Il celebre Automa Settala, il demone in legno con parti mobili custodito al Castello Sforzesco, sarà protagonista della mostra ‘Il corridoio rosso’, a cura di Giovanni Agosti e Jacopo Stoppa, commissionata da Triennale Milano per la 23esima Esposizione Internazionale ‘Unknown Unknowns. An Introduction to Mysteries’.
L’Automa è stato trasferito nei giorni scorsi dal Museo dei Mobili e delle Sculture Lignee del Castello Sforzesco a Triennale Milano, dove resterà in prestito fino alla fine di ottobre.
La mostra, con l’allestimento di Margherita Palli e la consulenza illuminotecnica di Pasquale Mari, sarà inaugurata il prossimo 15 luglio, data di inizio dell’Esposizione Internazionale.
L’Automa Settala, realizzato nel Seicento e appartenuto a Manfredo Settala, canonico di San Nazaro e appassionato collezionista di mirabilia, era a suo tempo oggetto di meraviglia: veniva usato dal suo artefice per sorprendere sino allo spavento i suoi ospiti, grazie a un raffinato meccanismo che metteva in moto occhi, lingua e testa.
Il prestito dell’opera è il primo passo della collaborazione in corso tra Comune di Milano, Castello Sforzesco e Triennale Milano, siglata con un protocollo d’intesa tra le istituzioni, per sviluppare progetti sinergici che si realizzeranno, nel corso di questo anno e del prossimo, attraverso incontri pubblici, scambio di opere e valorizzazione reciproca.
“La partnership con Triennale Milano – dichiara l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi – rafforza i legami con un’istituzione molto vicina al Castello Sforzesco, che vede nel proprio Museo delle Arti Decorative una collezione per molti aspetti complementare a quella di Triennale. Un percorso, quello del Castello, in costante aggiornamento con la produzione contemporanea di arte decorativa, da visitare insieme alla proposta di design di Triennale durante la prossima Esposizione Internazionale”.
“Siamo davvero felici di rafforzare la collaborazione con il Comune di Milano – afferma Stefano Boeri, Presidente di Triennale Milano –, da sempre nostro interlocutore di riferimento, e con un’istituzione prestigiosa quale il Castello Sforzesco. Sempre di più Triennale guarda alla città di Milano e alle sue eccellenze instaurando un dialogo sinergico con le sue realtà culturali con l’obiettivo di proporre un’offerta diffusa sul territorio cittadino, che permetta a pubblici sempre più ampi di scoprire o riscoprire le nostre istituzioni, e creare così percorsi integrati e complementari”.