Immersi nella natura del vivaio Hobby Garden di viale Cassala a Milano, l’associazione Noi Squadra, presieduta da Nicola Spadafora, fa il pieno di partecipanti prima della pausa estiva in occasione di un aperitivo di saluto tra amici, per parlare di ambiente e di come poter sostenere il pianeta e per anticipare l’uscita dei nuovi vini della Cantina milanese, Poderi di San Pietro.
L’evento ha avuto luogo lo scorso 6 luglio, con la partecipazione di oltre cento ospiti che, con il sorriso, il calore e la voglia di stare insieme hanno contribuito a realizzare una nuova serata di successo e di condivisione.
Ha dato avvio alla serata il Presidente Spadafora, il quale, dopo aver condiviso la vision di Noi Squadra (valorizzazione del territorio di Milano e della sua comunità attraverso l’organizzazione di comuni iniziative che ne favoriscano l’accrescimento personale) ed i valori (etica, merito e sostenibilità su tutti), ha introdotto Emanuele Gerardi, eccellente “padrone di casa”, autore di una straordinaria storia imprenditoriale di successo (arrivato, giovanissimo, a Milano, ha saputo, in decenni di sacrifici, creare e consolidare un’attività leader nel settore della vivaistica).
Insieme hanno voluto presentare un’opportunità che il signor Gerardi, da anni, sta proponendo:
migliorare il nostro Ecosistema attraverso l’uso di una pianta chiamata Paulonia, unica al mondo in quanto capace di assorbire grandi quantità di CO2 e, quindi, di contrastare l’inquinamento.
La Paulonia
Ha così raccontato il signor Gerardi:
“La Paulonia è un albero che arriva in Europa agli inizi del 1800, importato dalla Compagnia Olandese delle Indie Orientali e il suo nome è dedicato alla Granduchessa Anna Paulowna Romanov, figlia dello Zar Paolo I di Russia e moglie del re Guglielmo II dei Paesi Bassi”. “E’ un albero caducifoglio che può raggiugere l’altezza di 20 metri con tronco dritto”.
Emanuele Gerardi e Nicola Spadafora hanno spiegato cosa renda questo albero così unico:
“E’ una magnifica pianta che produce legname leggerissimo ma di una straordinaria stabilità, con grandi proprietà fonoassorbenti e di isolamento termico, elettrico e igroscopico”.
“Le sue radici si sviluppano tra i 40 e gli 80 centimetri di profondità garantendo la perfetta tenuta dei terreni più franosi ma dando anche la possibilità ad altre piante erbacee di crescere”. “E’ una pianta che aiuta a bonificare la zona dove è impiantata, migliorandone la fertilità”.
Infine – ha spiegato Gerardi -, ha una capacità di assorbimento di CO2 unica e riesce a riprodursi in un tempo assai rapido. Per tali prerogative, viene utilizzata in diversi paesi per contrastare l’inquinamento.
Da ciò la proposta di utilizzarla anche in Italia.
Il Presidente Spadafora ha, quindi, introdotto Lucrezia Toninelli, titolare della Cantina “Poderi di San Pietro”, affinché presentasse i nuovi prodotti anticipati in esclusiva per Noi Squadra.
Poderi di San Pietro
La cantina si è sviluppata dal 1998, attività che dalla vigna va fino alla bottiglia, tutto esclusivamente fatto in casa a Km 0.
Spadafora insieme alla dottoressa Toninelli e alla sommelier Elisabetta Luciano hanno illustrato caratteristiche ed unicità dell’azienda e dei suoi vini.
In particolare, situata in San Colombano al Lambro, è l’azienda vinicola più rappresentativa della provincia di Milano, distante solo 40 km da quest’ultima.
Nella collina del milanese coltivano circa 60 ettari di vigneti, che vengono lavorati in cantina con un mix perfetto di tradizione e innovazione.
L’obiettivo dell’azienda è di crescere, farsi conoscere in tutto il territorio e anche fuori, proponendo qualità, passione, devozione e risultato.
In occasione dell’evento, Poderi di San Pietro ha presentato in anteprima 4 nuovi vini che andranno in commercio dal prossimo mese di settembre:
lo Sforzesco (un vino rosso dagli aromi fruttati e floreali che si intersecano con un rilevante freschezza, che tende a esprimere appieno il contenuto tannico delle uve, da abbinare a salumi e formaggi, bolliti o zuppe di cipolle, grigliate di carne e cotoletta alla milanese).
Il Navigli (vino rosso frizzante che rappresenta la tradizione di San Colombano al Lambro, espressione frizzante della doc banina, ottenuto da vigneti di croatina, Barbera e uva rara).
La Scala (un vino bianco fermo ottenuto da uve Chardonnay, Cortese e Trebbiano.
Complesso e strutturato, risulta essere floreale, leggermente speziato con una piacevole nota di vaniglia e minerale, da abbinare ad antipasti, primi e secondi di pesce).
La Brera (un vino bianco frizzante ottenuto da uve Chardonnay e trebbiano; vino dal bouquet fruttato e floreale, con piacevoli note di pesca, pera e fiori bianchi. Eccellente freschezza e da abbinare appiattiti fritti, cotoletta alla milanese, fiori di zucca e fritto di mare).
Ha, infine, ripreso la parola il fondatore dell’associazione Noi Squadra che, insieme a Cosimo Cannizzo, hanno voluto salutare tutti gli amici presenti, invitandoli ai prossimi eventi e ricordando che “la nostra associazione è aperta a tutti, alle idee di tutti coloro abbiano voglia di partecipare, condividere valori comuni ed arricchirsi attraverso lo stare insieme. Aprirsi agli altri è l’unica strada per crescere”.
Sara Maria Labidi