Public Program
The Sweet Tomorrow
16 novembre 2021, ore 18.30
Soluzioni tecnologiche per la questione ambientale
con Guglielmo Lanzani
Introduce: Paolo Martini
Proseguono gli appuntamenti di The Sweet Tomorrow, ciclo di incontri dedicato ai temi della sostenibilità, un progetto di Elisa Sommaruga e Paolo Martini, imprenditori e curatori, promosso da Triennale Milano, di cui Intesa Sanpaolo è Main Partner.
Martedì 16 novembre 2021, alle ore 18.30, l’incontro Soluzioni tecnologiche per la questione ambientale vedrà protagonista Guglielmo Lanzani, Coordinatore del Center for Nano Science and Technology (CNST) dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) al Politecnico di Milano e Professore di Fisica al Dipartimento di Fisica dello stesso Politecnico di Milano, in dialogo con Paolo Martini, imprenditore e curatore.
L’incontro tratterà il rapporto tra innovazione, tecnologia e sostenibilità, quali risorse presenti e future su cui contare per contrastare il cambiamento climatico e si concentrerà su quanta attenzione serva alla ricerca per ridisegnare uno stato di salute generale.
I prossimi incontri di The Sweet Tomorrow:
26 novembre 2021
Humanité végétale et Les graines du monde: l’Institut Vavilov
Un pensiero evolutivo sul rapporto uomo-vegetale
con Mario Del Curto, fotografo
Introduce: Paolo Martini
14 dicembre 2021, ore 18.30
Ricostruire l’identità della materia
con Martina Bragadin Margherita Crespi, Benedetta Pomini, META
in dialogo con Damiano Gullì, Head Curator del Public Program di Triennale Milano, e Paolo Martini, imprenditore e curatore
I Partner Istituzionali Eni e Lavazza, l’Institutional Media Partner Clear Channel e il Partner Tecnico ATM sostengono Triennale Milano anche per questo progetto.
Guglielmo Lanzani
Guglielmo Lanzani è il Coordinatore del Center for Nano Science and Technology (CNST) dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) al Politecnico di Milano e Professore di Fisica al Dipartimento di Fisica dello stesso Politecnico di Milano. Lanzani è da tempo impegnato in studi all’avanguardia nel campo dei conduttori organici a base di carbonio e delle nanotecnologie con potenziali applicazioni di portata rivoluzionaria, tra cui lo studio sulla retina artificiale i cui risultati sono stati pubblicati su Nature Communications. L’obiettivo di tale studio è la messa a punto di un dispositivo che permetta il recupero della vista nelle persone che hanno subito danni ai fotoricettori. Lanzani è inoltre una delle personalità scientifiche che saranno alla guida dei laboratori dello Human Technopole, il grande centro di ricerca italiano che sarà eredità dell’Expo Milano, e avrà sede nell’area che ha già ospitato l’Esposizione universale nel 2015. Co-autore di oltre 300 pubblicazioni su riviste internazionali, è membro di diversi boards di conferenze internazionali e attivo in diverse collaborazioni internazionali come coordinatore di progetti di ricerca.