Le donne protagoniste nella lotta alla mafia. Se ne parla il 21 marzo in un incontro online, alle ore 9.30 su Teams, in occasione della Settimana della legalità dell’Università degli Studi di Milano e della Giornata nazionale della memoria delle vittime innocenti di mafia. All’incontro interverrà anche Luciana Lamorgese, Ministro dell’Interno.
Intitolato “L’antimafia è Donna”, l’incontro intende riflettere sul ruolo delle donne nel contrasto alle mafie. Se, infatti, la mafia è il potere maschilista per eccellenza, fondato su un assoggettamento storico della donna, da alcuni decenni le donne sono sempre più presenti e decisive nella lotta alla mafia, nei movimenti e nelle istituzioni. E da tempo è iniziata la loro defezione anche nei clan di appartenenza.
Si confronteranno sul tema, tra interventi e testimonianze, oltre al ministro Lamorgese, Enza Rando, avvocato di Lea Garofalo, che pagò con la vita la scelta di diventare testimone di giustizia e denunciare le attività criminali della famiglia del compagno, Domenica Cacciatore, preside a Vibo Valentia, Alessandra Dolci, magistrato, coordinatrice della Direzione distrettuale antimafia di Milano, Maria Falcone, presidente della Fondazione Falcone.
Il convegno è promosso dal dipartimento di Studi Internazionali, Giuridici e Storico-Politici, Cross-Osservatorio sulla Criminalità Organizzata, e Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie.