Si è conclusa con la partecipazione di 50.000 persone la terza edizione di BAM Circus – Il Festival delle Meraviglie al Parco presentato da Fondazione Riccardo Catella nel giardino botanico a Portanuova

Tre giorni di festival all’insegna della Meraviglia, con 60 appuntamenti gratuiti e aperti a tutti dalla mattina alla sera, una commovente parata collettiva che ha coinvolto migliaia di persone in omaggio ai bambini profughi nel mondo, una grande festa al ritmo coinvolgente della marching band tra marionette giganti ispirate alla giungla, due collaborazioni prestigiose con Il Festival dell’Economia di Trento e il MASI Lugano, e tanto altro ancora: si è conclusa con la partecipazione di 50.000 persone e un’attivazione straordinaria del pubblico la terza edizione di “BAM Circus – Il Festival delle Meraviglie al Parco”, ideato e diretto da Francesca Colombo, Direttore Generale Culturale di BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, Fondazione Riccardo Catella, il festival internazionale dedicato al teatro di strada e alle arti circensi contemporanee in stretta connessione con la natura nel grande giardino botanico della Biblioteca degli Alberi nel cuore di Portanuova.

Dal 24 al 26 maggio 2024, più di 40 artisti e 15 compagnie da Paesi diversi hanno acceso lo stupore e la meraviglia in migliaia di persone, adulti, giovani, famiglie, bambine e bambini arrivati a BAM per vivere emozionanti performance ed esibizioni capaci di unire leggerezza e allegria a riflessioni sui grandi temi della contemporaneità. BAM Circus ha così riconfermato il suo ruolo di iniziativa culturale a vocazione creativa e internazionale, in grado di favorire la partecipazione e l’inclusione dei cittadini. Un appuntamento sempre più atteso e radicato nel territorio, a testimoniare radici e tradizioni del quartiere Portanuova, che un tempo ospitava il principale lunapark di Milano, le ex Varesine, nell’area in cui oggi sorge il parco Biblioteca degli Alberi: BAM Circus nasce proprio come esplicito omaggio a questa tradizione.

 

BAM Circus è un esempio virtuoso di come la tradizione dei luoghi appartenente alla memoria storica delle persone possa essere valorizzata attraverso la trasformazione urbana e riportata alla cittadinanza grazie alla proposta di esperienze uniche da vivere insieme. La cultura aperta e accessibile a tutti nello spazio pubblico è un impegno che la Fondazione ha a cuore fin dalla sua nascita con l’obiettivo di rendere la città un luogo sempre più pulsante di creatività e favorire l’interazione di pubblici diversi. – dichiara Kelly Russell Catella, Direttrice Generale della Fondazione Riccardo Catella. 

 

“Nella felice coincidenza di BAM Circus – Il Festival delle Meraviglie al Parco con la prima giornata mondiale dei bambini voluta da Papa Francesco, abbiamo portato tante occasioni di meraviglia, di gioia, di felicità a più di 50.000 persone fra bambini con le loro famiglie” – dichiara Francesca Colombo, Direttore Generale Culturale di BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, Fondazione Riccardo Catella  – “Come ci ha ricordato Roberto Benigni ‘non c’è niente di più bello al mondo della risata di un bambino’ e proprio questo abbiamo cercato di fare a BAM in questi tre giorni, cullando il nostro pubblico, raccontandogli tante fiabe, mostrandogli tanta bellezza e soprattutto cercando di renderlo felice”.

Molto emozionante e di grande impatto è stato lo spettacolo “Mo e il nastro rosso”, prima italiana della compagnia francese Cie L’Homme Debout, che la sera di sabato 25 maggio ha visto migliaia di persone camminare al fianco di un bambino-pupazzo gigante, alto più di otto metri, in una commovente parata-processione collettiva tra i viali del parco per riflettere sul tema dell’immigrazione e dei bambini profughi nel mondo.

 

In tantissimi hanno preso parte anche ai due spettacoli di apertura e chiusura del festival: venerdì 24 maggio un pubblico numeroso, che non si è fatto spaventare dal tempo incerto, ha rivolto con il naso all’insù guardando l’enorme “Quadro” issato nel cielo, palcoscenico di una inedita performance di danza aerea che ha visto gli acrobati temerari della compagnia italiana eVenti Verticali muoversi all’interno di una grande cornice sospesa nell’aria; mentre domenica 26 maggio la grande festa finale “Congo Massa”, in prima italiana, ha coinvolto adulti e bambini nelle danze animate delle marionette giganti della compagnia francese Cie Archibald Caramantran, che come una giungla nel parco hanno sfilato accompagnate dal ritmo coinvolgente della marching band Funkasin.

 

Oltre agli spettacoli di punta, tutti gli appuntamenti del festival hanno visto una grande successo di partecipazione del pubblico, che ha vissuto il parco nell’intero arco delle tre giornate tra spettacoli teatrali, performance, workshop e momenti di gioco condiviso.

Particolare interesse è stato ricolto anche agli appuntamenti dedicati alla figura di Alexander Calder: la proiezione del documentarioCalder’s 1927 Great Circus”, grazie alla collaborazione con Fondazione Calder, che è stata l’occasione per raccontare il legame tra la Storia dell’arte e il Circo, svelando il circo in miniatura del grande artista, anche con il talk di approfondimento sull’artista e sul tema, un dialogo tra Francesca Colombo, Alessandro Serena e Ana Mingot Comenge, co-curatrice della mostra Calder. Sculpting Time in corso al MASI Lugano, Museo d’arte della Svizzera italiana.

 

Non solo Lugano ma anche Trento: ancora una volta BAM Circus è uscito dai confini milanesi per raggiungere altre città e attivare nuove prestigiose collaborazioni. A Lugano con il MASI Lugano per un omaggio alla figura dell’artista Alexander Calder; a Trento con Il Festival dell’Economia per la cui apertura ha presentato l’inedita performance degli attori di SILENCE Teatro che ha sorpreso il pubblico spostandosi come uno sciame fluttuante di angeli per le strade del capoluogo trentino. Uno spettacolo replicato poi a Milano nel parco della Biblioteca degli Alberi per l’inaugurazione di BAM Circus.

Al centro della terza edizione di BAM Circus è stato il rapporto tra MICRO e MACRO, tra dimensione collettiva e individuale. Un tema che attraversa tutta la stagione culturale 2024 di BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, progetto di Fondazione Riccardo Catella, con l’obiettivo di porre l’accento sull’importanza della comunità, della coralità, della connessione tra le persone, anche attraverso il connubio tra Natura e Cultura. E che BAM Circus esplora interrogandosi sull’impatto del singolo in relazione alla potenza della collettività, in una contrapposizione non solo fisica, enfatizzata dalle dimensioni fuori scala degli spettacoli, ma anche metaforica, nell’intento di indagare il binomio individuo – collettività. Per il 2024 Fondazione Riccardo Catella ha infatti deciso di coinvolgere anche compagnie e artisti che si sono distinti per il loro impegno sociale e per la capacità di attivare, con leggerezza e meraviglia, riflessioni profonde sulle grandi tematiche dell’oggi.

 

Unico nel suo genere, BAM Circus dà quindi nuovo appuntamento a tutti nel 2025 con una nuova edizione che saprà sicuramente riservare novità, meraviglia ed emozioni tra performance, spettacoli teatrali, talk sulla Meraviglia, laboratori dedicati ad adulti e bambini, clownerie a sorpresa, incursioni artistiche ed esibizioni scenografiche, per trasportare il pubblico in un viaggio onirico regalando ai partecipanti un’esperienza sempre speciale, sorprendente e fuori dall’ordinario.

 

BAM Circus è reso possibile grazie al sostegno del Ministero della Cultura tramite il FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo 2022/24), della Regione Lombardia e dei BAM Park Ambassador Volvo Car Italia e Howden che sostengono tutta la programmazione culturale e le attività del parco. Il progetto BAM Circus conta anche sul sostegno di Giotto, love brand di F.I.L.A. – Fabbrica Italiana Lapis ed Affini e di San Carlo con il brand Veggy Good e dei Partner tecnici ATM, Gr Group e Mediamond. Fondamentale per il Festival è inoltre la preziosa collaborazione con Alessandro Serena, con il Content Partner Open Circus – uno dei principali punti di riferimento per la divulgazione dello spettacolo popolare nel nostro paese, intervenendo in prestigiosi contesti quali i maggiori festival e teatri, i circuiti teatrali regionali, gli istituti attivi nel sociale i centri di formazione d’eccellenza, le scuole di circo, le fondazioni e le aziende.

Elenco compagnie e artisti 2024

Compagnie L’Homme Debout (Francia), Compagnia QuattroX4 (Italia), eVenti Verticali (Italia), Milano Clown Festival (Italia), Archibald Caramantran (Francia), Funkasin Street Band (Italia) Gipsy Marionettist (Serbia, Bosnia Erzegovina, Italia), Guixot de 8 (Spagna), La Tal (Spagna), Paris Benarés (Francia), Silence Teatro  (Italia), String Theatre (Gran Bretagna), Teatro per Caso (Italia), Vertical Theatre (US, Germania).

 

Per maggiori info su BAM e sul suo programma culturale www.bam.milano.it.

 

BAM Circus – Il Festival delle Meraviglie al Parco

III edizione

24 – 26 maggio 2024

Via Gaetano de Castillia 28, Milano

Sito web: bam.milano.it

Email: info@bam.milano.it | IG @bam.milano | FB @BAMBibliotecaAlberiMilano

 

FONDAZIONE RICCARDO CATELLA, è attiva dal 2005 con la missione primaria di promuovere lo sviluppo sostenibile del territorio e degli spazi pubblici urbani. Nel corso degli ultimi 19 anni ha sviluppato una serie di programmi civico-culturali e di ricerca dedicati alla sostenibilità ambientale e all’inclusione sociale.

Dal 2012, con il programma MiColtivo, Orto a Scuola, la Fondazione promuove i valori dell’educazione ambientale e di una corretta e sana alimentazione nelle scuole pubbliche cittadine attraverso la realizzazione di orti didattici all’interno dei cortili scolastici, prevedendo una riqualificazione di questi spazi verdi.

Da luglio 2019, grazie ad un’innovativa partnership pubblico-privata con il Comune di Milano e COIMA la Fondazione Riccardo Catella, con il progetto BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, diventa responsabile della gestione, della sicurezza, della manutenzione e del programma culturale del parco pubblico di Portanuova – quartiere simbolo di innovazione e primo al mondo ad aver ottenuto la doppia certificazione di sostenibilità LEED® e WELL® for Community.