Tornano le “Scatole di Natale”. Riparte la seconda edizione dell’iniziativa solidale ideata e promossa da Marion Pizzato, francese di nascita ma milanese d’adozione, che lo scorso anno ha portato alla raccolta di oltre 50mila scatole tra Milano e hinterland, distribuite ai bisognosi del territorio da oltre 150 associazioni.
“L’inaspettato successo dello scorso anno ci ha fatto capire il valore dell’iniziativa che quest’anno vogliamo replicare cercando di raggiungere il maggior numero di bisognosi possibile: donne, uomini, bambini, senzatetto che potranno scartare un regalo come si deve per sentirsi coccolati e voluti bene – spiega Marion Pizzato che si è ispirata a Boites de Noel, iniziativa nata in Francia qualche anno fa”.
La raccolta avrà inizio il 19 e si concluderà il 28 novembre e per scoprire quali sono i punti di raccolta più vicini si può consultare il sito www.scatoledinatalemilano.com e la pagina facebook https://www.facebook.com/scatoledinatalemilano
“Quest’anno abbiamo anticipato i tempi per permettere alle associazioni di organizzarsi meglio – continua Marion – E a dicembre anche noi saremo impegnati nella distribuzione a chi ha più bisogno”.
Partecipare all’iniziativa è semplice ma è fondamentale rispettare le indicazioni che vengono date.
All’interno della scatola, della dimensione di una scatola di scarpe, dovranno esserci: un indumento caldo, un alimento goloso, un passatempo e un prodotto di bellezza. Il tutto accompagnato da un biglietto gentile per chi lo riceverà, seppur sconosciuto. Meglio ancora se si decide di inserire il disegno di un bambino. La scatola va impacchettata, decorata proprio come un qualsiasi dono di Natale. Sempre sul sito tutte le indicazioni sul contenuto da inserire.
“Chiediamo di prestare la massima attenzione al contenuto delle scatole – spiega Marion – Ciò che viene donato deve essere nuovo, gli indumenti puliti e in ordine. L’obiettivo è donare un sorriso, felicità e rinnovata dignità a chi si trova in difficoltà. E le Associazioni ci dicono che il numero delle persone bisognose dopo la pandemia è aumentato in maniera esponenziale.
La scatola deve contenere un indumento caldo come cappellini, sciarpe, guanti o abiti per neonati; poi un alimento dolce, come cioccolatini, biscotti, ma anche torroncini e caramelle; per il prodotto di bellezza si può spaziare dallo spazzolino con un dentifricio, fino a creme per il corpo, un kit di rasoi, ma anche deodoranti e bagnoschiuma; per il passatempo, infine, sono ideali piccoli giochi, libri (soprattutto per bambini), ma anche matite colorate, riviste o enigmistiche, carte da gioco”. Quest’anno, inoltre, una parte delle scatole verrà destinata ai senzatetto.
“Le associazioni ci hanno chiesto di sostituire il passatempo con abbigliamento intimo, come mutande, calze o canotte”, spiega Marion.
Su ogni scatola va scritto il destinatario del dono: donna, uomo, nonno, nonna, bambino (specificare l’età), adolescente (specificare l’età).