La Filarmonica della Scala è tornata a esibirsi venerdì sera per la prima volta dalla fine del lockdown dando un abbraccio ideale a tutta la città.
Per farlo (e rispettare le norme anticovid) si è divisa in otto ensemble più o meno piccoli che si sono esibiti tutti alla stessa ora, le 19.30, in altrettanti luoghi della città: dal giardino della casa degli Atellani, a sue passi dal Cenacolo vinciano, al cortile dell’università Statale al più periferico Mare Culturale Urbano.
Diverse le formazioni e diversi i programmi, che però hanno avuto un punto di incontro alla fine.
Tutti infatti hanno eseguito come bis il Canone di Pachelbel, che avevano già eseguito ciascuno dal proprio balcone in un flash mob a cui hanno invitato tutti a partecipare il giorno di Pasqua, nel periodo di massima chiusura.
Anche con il soldout dei concerti gratuiti ma con prenotazione obbligatoria (altrettanti sono in programma domani è domenica) sarà possibile comunque seguire in diretta un concerto a sera in streaming 5g grazie alla partnership della Filarmonica con Vodafone. (ANSA).