Triennale Decameron: storie in streaming nell’era della nuova peste nera
A cura del Comitato scientifico di Triennale Milano: Umberto Angelini, Lorenza Baroncelli, Lorenza Bravetta, Joseph Grima
Da un’idea di Joseph Grima
Lunedì 20 aprile, ore 17.00
Antonio Ottomanelli, artista e attivista visivo
Salvatore Iaconesi, interaction designer, artista, ingegnere robotico
Christian Caliandro, storico dell’arte contemporanea ed esperto di politiche culturali
Proseguono gli appuntamenti di Triennale Decameron – il format di Triennale Milano che invita artisti, designer, architetti, intellettuali, musicisti, cantanti, scrittori, registi, giornalisti a sviluppare una personale narrazione – con l’artista Antonio Ottomanelli, l’interaction designer, artista e ingegnere robotico Salvatore Iaconesi e con lo storico dell’arte contemporanea Christian Caliandro, lunedì 20 aprile.
Nell’ambito di Triennale Decameron, Lorenza Bravetta, membro del Comitato scientifico di Triennale Milano, propone un dialogo tra Antonio Ottomanelli e Salvatore Iaconesi sul tema Una questione esistenziale: l’arte può salvarci dalla tecnica. A seguire con Christian Caliandro sarà approfondito il tema Si fermi chi può: farsi da parte per affrontare la trasformazione in corso.
Questi dialoghi fanno parte di una serie che introduce il progetto, ideato da Antonio Ottomanelli e Triennale Milano, Cosa faresti domani, se fosse ancora domenica?, che, ispirandosi a Comizi d’amore, risponde a questo interrogativo con una campagna fotografica e multidisciplinare. Un itinerario di ricognizioni, incontri e comizi che coinvolgerà persone comuni e invitati autorevoli. Fotografi, artisti, ricercatori, creativi, manager, scienziati, filosofi parteciperanno a una documentazione video e fotografica, lavorando a quattro mani con l’autore, sui temi che governano la ricerca: le implicazioni della dimensione privata nella tutela di quella pubblica, il valore morale dei concetti di libertà, di spazio pubblico, tempo libero e lavoro. Un invito a non rassegnarsi a un unico mondo possibile dominato dal libero mercato, dal capitalismo e dalla globalizzazione, ma a rilanciare una fantasia utopica che, contaminandosi con la teoria politica, l’economia, la filosofia, l’etica, la scienza, la biotecnologia, potrà cogliere le molteplici sfaccettature della contemporaneità e strappare il futuro alla presa della logica dominante.
Triennale Decameron è un progetto di Triennale Milano sviluppato a partire dallo spunto del Decamerone di Giovanni Boccaccio, che narra di un gruppo di giovani che nel 1348 per dieci giorni si trattengono fuori da Firenze per sfuggire alla peste nera e a turno si raccontano delle novelle per trascorrere il tempo.
Tutte le “novelle” di Triennale Decameron saranno trasmesse in diretta sul canale Instagram di Triennale. Tutti i giorni alle 17.00.
I Partner Istituzionali Eni e Lavazza e il Partner Tecnico ATM sostengono Triennale Milano anche per il progetto Triennale Decameron.