A 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci, Artimino celebra il grande genio, in tre giornate 12, 13, 14 di Aprile. La suggestiva villa medicea dai cento camini, patrimonio mondiale dell’Unesco, diventa teatro in occasione di “Leonardo Inedito”, organizzazione curata ed ideata dalla Chaîne Des Ròtisseurs millenaria confraternita, circoscrizione della Toscana, che vede in prima linea la Bailli Giovanna Elettra Livreri, la sua vice Marzia Frascatani e la Consoeur Annabella Pascale, proprietaria della villa Medicea e della Tenuta di Artimino.
Tre giornate a contenuto altamente culturale ed interamente dedicate al genio universale Leonardo Da Vinci, una sinergia di emozioni tra cultura, arte, enogastronomia e amore per la tavola. Nella giornata del 12 aprile è andato in scena Leonardo e la Natura con un cenacolo tenuto dal famoso naturopata lucchese Prof. Marco Pardini, a cui è seguita una cena vegetariana con le erbe di Leonardo. Particolare attenzione la si deve alla giornata del 13 aprile che ha visto in primis protagonista il noto attore regista Pino Ammendola, il quale si è esibito con una lettura suggestiva estrapolata dal Codice Atlantico, riportando in vita la lingua autentica di Da Vinci. A seguire l’intervento dell’artista ed architetto della luce e del fuoco, Roberta Cipriani, che per l’occasione del 500° anniversario della morte di Leonardo da Vinci, ha presentato la sua nuova collezione “Rêve de Feu 2019” ispirata ai simboli segreti di Leonardo. A concludere, l’intervento della storica dell’arte, esperta di Leonardo, la dott.ssa Sara Taglialagamba, storica dell’arte, autrice di svariati testi su Leonardo e collaboratrice storica del celebre professor Carlo Pedretti, uno dei maggiori studiosi al mondo di Leonardo Da Vinci. A lei il merito di decifrare una delle più grandi sfide affrontate da Leonardo, la reale funzionalità del primo prototipo robot progettato nel 1497. Un susseguirsi di emozioni per questo appuntamento imperdibile, che ha ricordato anche il compleanno della stessa confraternita “World Chaine Day”, molto apprezzato dagli autorevoli ospiti nazionali ed internazionali e dal presidente della Chaine Des Rotisseurs Italia Roberto Zanghi e la sua ambasciatrice Anna Accalai. Tutto impeccabile e per coronare il sogno, la tanto attesa “cena di gala rinascimentale”, un susseguirsi di portate degne di grande attenzione, un trionfo dei sapori e del palato per un menu’ patrocinato dalla Chaine su ricerca della Prof. Giovanna Motta di Milano, rivisitato e riproposto magistralmente dallo Chef Elia Grillotti, Presidente dell’Associazione cuochi di Rieti. Un vero trionfo del gusto, incorniciato abilmente anche dalla Chef Najada Frasheri, consilliere culinaire Chaine, che ha curato i menù nelle giornate di benvenuto del 12 aprile e di saluto per il pranzo del 14 aprile, creando abilmente una sinergia tra gastronomia rinascimentale Leonardiana e contemporanea. Un grazie speciale: alla Chef Michela Botasso, executive Chef del Ristorante Biagio Pignatta di Artimino, che ha ospitato nelle sue cucine l’intera organizzazione per i tre giorni dell’evento; a Gaetano Gullì , echansoner du vin chaine, che ha contribuito offrendo i suoi prestigiosi Champagne ed ha presentato gli altri sponsor: cantine di Tenuta di Artimino, cantine del Castello di Luzzano di Milano e cantina di Alessio Brandolini. Tra gli ospiti presenti molti i volti noti: l’attrice cinematografica e teatrale Maria Letizia Gorga, la giornalista della Nazione Titti Foti, il critico d’arte Pasquale Lettieri, il Presidente della Camera di Commercio Italo estera Italia Caraibi e America latina CC-ICRD Prof. Giuseppe Frisella, la d.ssa Esperanza Anzola rappresentante dell’IILA – Istituto Italiano Latino americano, Dr. Gianni Lusena Console Generale della Colombia, l’arch Fabio Poggetti, la pittrice Mara Corfini, la fashion manager Gabriella Chiarappa presidente “Le Salon de la Mode” resp. moda Camera di Commercio Italia Caraibi America Latina CC-ICRD, l’avv. Giovannella Fugazza patron della Cantina del Castello di Luzzano, Anna Olmo Segantini proprietaria della omonima OLMO fabbrica italiana di biciclette, il cinematografo, regista, videografo americano Giammarco Alessandri, il regista Vincenzo Giacomini, il regista Giorgio Clementelli , la presidente di FederTerziario Milano Letizia Bonelli, gli imprenditori Dante e Alessia Bellegoni del gruppo Cardini spa, la d.ssa Emanuela Trombetta partner del Gruppo Cotarella, Enrica Beatrice Amabilia patron della Cantina Tenuta Baron di Asolo, l’editore Romano Citti, lo Chef Giancluca Pardini di Lucca della Italian Cousine, la Chef Valentina Scarnecchia volto del programma “Il piatto Forte”. Si ringraziano i partner della Chaine Toscana Francigena per l’evento Leonardo Inedito: La Fondazione Palazzo Boccella, la Fondazione Corte Medicino, la Fondazione Vitruviana, la Fondazione Campus di Lucca, la Scuola Made di Capannori, la FIMAR , la FLAVORU COACH e la Camera di Commercio Italo estera CC-ICRD.