Banco Alimentare Lombardia sceglie Regusto per il tracciamento digitale e trasparente delle donazioni.

È stato firmato il protocollo d’intesa tra Associazione Banco Alimentare della Lombardia e Regusto, la cui piattaforma viene resa disponibile con lo scopo di digitalizzare, rendicontare e monitorare gli impatti positivi generati dall’attività di recupero/ridistribuzione di prodotti in donazione. Ulteriore elemento di valore e garanzia di trasparenza è data dalla tecnologia blockchain che sta alla base della piattaforma Regusto. La collaborazione tra le due realtà prevede un impegno comune e condiviso di cooperazione per supportare chi si trova in difficoltà, promuovendo la sostenibilità sociale e ambientale attraverso la condivisione di esperienze, competenze, strumenti innovativi e buone pratiche.
Il “patto per la sostenibilità e l’impatto sociale” si pone come principali obiettivi: azioni di sviluppo alla popolazione in situazione di vulnerabilità e di contrasto agli sprechi in ambito alimentare e non alimentare, attraverso attività di promozione e innovazione sociale come strumento di sviluppo della digitalizzazione delle donazioni in-kind, ovvero libere da costi fiscali, di gestione e stoccaggio.
Da settembre 2020 a oggi sono state elaborate da Regusto a livello esplorativo una parte delle donazioni di prodotti alimentari e non alimentari ricevute da Banco Alimentare della Lombardia per un totale di oltre 233 tonnellate di beni di prima necessità, corrispondenti a 445.000 pasti equivalenti distribuiti alle famiglie più fragili. Le operazioni di recupero dei prodotti a rischio spreco hanno permesso di evitare l’emissione di 45.000 kg di CO2 e di risparmiare 630.000 metri cubi di acqua grazie al mancato smaltimento dei prodotti. Tra le molte realtà aziendali che contribuiscono alle donazioni anche Esselunga, Rovagnati, Bennet, Steriltom e Henkel.
Marco Raspati, CEO di Recuperiamo Srl e cofounder di Regusto, afferma: “La sinergia con gli enti no profit sul territorio nella lotta allo spreco alimentare è fondamentale. Regusto è il ponte tecnologico e logistico che mette in contatto chi dona e chi riceve, sono gli enti no profit però a compiere l’ultimo miglio nella catena di recupero dei prodotti a rischio spreco. Siamo estremamente orgogliosi della partnership avviata con Banco Alimentare Lombardia che incoraggia l’obiettivo comune di generare impatti sociali e ambientali sempre più importanti”.
 
Dario Boggio Marzet, Presidente di Banco Alimentare della Lombardia sottolinea: “Ringraziamo Regusto per la preziosa collaborazione che valorizza e unisce le diverse competenze, l’importante rete di aziende agroalimentari e la capacità logistica di Banco Alimentare della Lombardia con la grande innovazione tecnologica della piattaforma di Regusto che risponde prontamente alle misurazioni d’impatto sociale ed ambientale. Una partnership complementare necessaria per far fronte alla grave emergenza alimentare del momento e per ottimizzare sempre di più il recupero di cibo dallo spreco.”
 

 

 
Regusto è il primo portale per la gestione delle donazioni basato su un modello di sharing for charity innovativo, che sfrutta la tecnologia blockchain per garantire trasparenza e tracciabilità nella gestione dei flussi di denaro e merci. Attraverso la piattaforma Regusto le aziende alimentari e non alimentari possono donare e vendere i propri prodotti. La tecnologia blockchain fornisce trasparenza e garanzie a tutti i soggetti coinvolti, tracciando i prodotti e certificando gli impatti positivi generati grazie al mancato smaltimento del prodotto. Specifici algoritmi applicati a ogni transazione consentono di rendicontare i ritorni concreti per le imprese e per il territorio in chiave di benefici ambientali e sociali. L’attività di Regusto è in linea con gli obiettivi di sviluppo delle Nazioni Unite per l’agenda 2030 ed è stata inserita da Fondazione Barilla tra i principali casi virtuosi in Europa per prevenire lo spreco.
L’Associazione Banco Alimentare della Lombardia “Danilo Fossati” Onlus fa parte della Rete Banco Alimentare composta da 21 organizzazioni sul territorio nazionale coordinate da Fondazione Banco Alimentare Onlus. La mission è il recupero delle eccedenze dalla filiera agroalimentare (produttori agricoli, industriali, distribuzione e ristorazione) per distribuirle gratuitamente alle strutture caritative partner impegnate nel sostegno delle persone in condizioni di povertà alimentare. Nel 2021 Banco Alimentare della Lombardia ha aiutato, attraverso l’assistenza a 1.144 strutture caritative, oltre 222.108 persone bisognose, di cui più di 53.000 minori, distribuendo gratuitamente 20.935 tonnellate di prodotti alimentari equivalenti a 41 milioni di pasti*.
*1 pasto è equivalente a 500 gr. di alimenti in base ai LARN (Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana).