Campari, che celebra i 20 anni dalla quotazione in Borsa, ha chiuso i primi sei mesi dell’anno con ricavi per 1,08 miliardi, in crescita del 37,1% sull’analogo periodo del 2020 e del 22,3% rispetto al 2019, prima della pandemia.
In rialzo dell’88,7% l’utile operativo (Ebit) rettificato, mentre l’utile netto è salito del 101,9% a 156,8 milioni.
In calo a 1,06 milioni l’indebitamento finanziario netto, con una disponibilità di cassa in crescita del 117,7% a 141,6 milioni di euro. E il titolo festeggia con uno sprint sul listino milanese Riguardo all’anniversario dello sbarco a Piazza Affari, avvenuto il 6 luglio del 2001, Campari sottolinea che il valore del titolo “è aumentato di 15 volte fino raggiungere oggi i 13 miliardi di capitalizzazione”.
Con un rendimento totale per gli azionisti annualizzato del 16% “abbiamo sovraperformato i nostri principali concorrenti nel settore spirit”, ossia negli alcolici. (ANSA).