Eataly prosegue il viaggio attraverso i pilastri del made in Italy agroalimentare e dedica sei gustosissime settimane a celebrare pasta artigianale e olio extra vergine d’oliva: alcuni tra i più noti nomi della nostra cucina calcheranno le “scene” di Eataly con i loro piatti iconici.
La pasta, piatto simbolo dell’italianità a tavola, è tanto amata quanto oggetto di un consumo che non sempre tiene conto di origine e lavorazione delle materie prime, dei processi produttivi e delle tradizioni. L’olio evo, di cui l’Italia è primo produttore in termini di biodiversità con oltre 500 cultivar con le loro infinite sfumature organolettiche, è una risorsa da imparare a conoscere meglio. In linea con il motto “comprare, mangiare, imparare”, dal 27 aprile all’11 giugno tutti gli Eataly raccontano questi due ingredienti fondamentali della tradizione nostrana, attraverso mercato, ristorazione e didattica.
Ad aprire le danze sul palco di Eataly Smeraldo, Max Mariola: la ciliegina sulla torta durante la settimana dedicata alla cucina romana, 7 giorni in compagnia dei piatti più gustosi e succulenti della capitale tra carbonara, cacio e pepe, amatriciana, frittatine e molto altro.
Grande chef, food influencer e celebrità sui social, Max Mariola conta ben 1,3 milioni di follower su Instagram e un seguitissimo canale YouTube quasi 500.000 addicted, a cui trasmette la sua passione, il suo sapere e soprattutto la sua filosofia di vita.
A pranzo e cena, in occasione del mese dedicato alla pasta, il menu dei ristoranti Pizza&Cucina o Pianodue (aperti dalle 12.00 alle 15.00 e dalle 18.00 alle 22.30) si arricchisce di un piatto speciale: la padellata di pasta alla Vignarola secondo la ricetta del noto Chef romano.
Max Mariola porta a Eataly Smeraldo la sua interpretazione della Vignarola romana: una fettuccina condita con una deliziosa crema di verdure primaverili, arricchita dal gusto di un golosissimo guanciale stufato e pecorino romano. Il piatto è in versione padellata, ideale da condividere con un’altra persona o, per i più golosi e appassionati, da gustare anche da soli…
Vi assicuriamo che già durante il suo show cooking molto simpatico e coinvolgente, data la spiccata verve “Romanaccia DOC” dello Chef, il pubblico aveva l’acquolina in bocca, mentre seguiva attento e divertito i consigli del proprio beniamino sulla dieta mediterranea e sulla ricetta tra dosaggio di pasta, verdure, sale, guanciale e pecorino da richiedere – si raccomanda caldamente Mariola – grattugiato nel modo giusto e non troppo giovane (per evitare le “pallette”, come le chiama lui, di formaggio durante la mantecatura delle fettuccine) per una Vignarola top, da far ingolosire persino i 7 Re di Roma…
“Per celebrare pasta e olio, Eataly ha implementato l’assortimento del mercato inserendo tante altre eccellenze selezionate da tutta Italia e ha coinvolto produttori artigianali che ogni giorno mostreranno come nascono paste fresche e condimenti – commenta Andrea Cipolloni, Group CEO Eataly – I nostri ristoranti ospiteranno grandissimi chef diventando un luogo in cui vivere esperienze uniche attraverso il mix di mercato, ristorazione e didattica.”
Per l’occasione, l’assortimento del mercato diventa ancora più ricco con 50 nuove referenze che portano a circa 300 le tipologie di paste fresche e secche da tutta Italia e a oltre 50 i frantoi da cui proviene olio extravergine d’oliva 100% italiano.
Sempre all’insegna della pasta e del rito della condivisione della padella che dai fornelli arriva direttamente al centro del tavolo, i ristoranti di Eataly inseriscono in menu la “gran padellata” da spartirsi tra commensali per vivere quel mix perfetto di esperienza tra convivialità casalinga e alta qualità delle materie prime, unito alla possibilità di gustare le combinazioni più iconiche. La scelta, rappresentativa di tutta Italia, include mezze maniche alla carbonara e amatriciana, bucatini cacio e pepe, trofie al pesto, tagliatelle al ragù, busiate alla Norma, spaghetti alla chitarra con frutti di mare e l’immancabile Spaghetto Eataly.
Per orientare il consumatore nelle scelte d’acquisto, in tutti gli Eataly si parla di selezione dei grani, macinazione, impasti, gramolatura ed essicamento della pasta, mentre sul fronte dell’olio si promuovono le cultivar autoctone, gli extravergini del Presidio Slow Food e i diversi passaggi della produzione olearia come raccolta, frangitura, estrazione e filtrazione, fino ad arrivare ai consigli sugli abbinamenti.
E per concludere “in bontà”, durante le sei settimane di celebrazioni il momento della cena diventa anche un’occasione per coinvolgere nel racconto di pasta e olio tutti i clienti dei ristoranti di Eataly. Gli chef usciranno dalle cucine per offrire un assaggio di spaghetti aglio, olio e peperoncino: l’esempio perfetto del miracolo gastronomico tutto italiano in cui si possono trasformare ingredienti di alta qualità sapientemente trattati.
Un motivo in più, per tutti i buongustai, per non perdersi questo periodo firmato Eataly, ricchissimo di sapori e sorprese culinarie, tutti da provare e perché no trattandosi di prodotti della nostra tradizione, da riprovare a volontà…
About Chef Max Mariola
Nato a Roma, una delle città più belle del mondo per la sua storia, la sua cultura e i suoi sapori autentici.
Sin da bambino adorava osservare la ritualità e dedizione della madre in cucina: grazie alla quale ha scoperto il suo talento e si è accesa in lui la fiamma per la sua amata professione.
Muove i primi passi da Chef come docente di corsi di cucina professionali, per poi approdare all’insegnamento in Televisione (canale televisivo tematico di RaiSat, Gambero Rosso Channel).
Executive Chef e Supervisore del livello Qualitativo, in Italia e in Europa, della ristorazione degli alberghi della catena Boscolo, Chef consulente per AIA e Gruppo Veronesi e chef de partie dei ristoranti: Agata e Romeo, Park Royal Hotel e Simposium di Cartoceto; da qualche anno ha deciso di abbracciare, oltre alla pubblicazione di Libri di Cucina, anche il digitale e di condividere su nuovi Canali tutta la sua esperienza come “Chef & Showman”.
Quello che era iniziato da una passione scoperta nella sua infanzia, oggi si è trasformato in un lavoro che gli dà grandi soddisfazioni.
Secondo Chef Mariola, quando si tratta di cucinare, o ancora meglio di mangiare, non esistono regole se non quelle di mangiare prodotti di qualità e aggiungere sempre una buona dose di passione.
Nella sua visione, infatti, attraverso la cucina ognuno di noi ha la possibilità di conoscere meglio sé stesso e gli altri, di condividere e scoprire nuove emozioni.
“Cucinare per qualcuno – afferma Che Mariola – è un atto di generosità e la più sincera dimostrazione d’amore verso il prossimo. Ed è per questo che nella cucina ci metto tutto me stesso.”
EATALY – TOUR DELLA PASTA
- 8 maggio: Carlo Melis e Jacopo Caira di Felice a Testaccio di Milano e Roma – presso Eataly Torino Lingotto
- 12 maggio: Massimo Pulicati de l’Oste della Bon’ora di Roma – presso Eataly Torino Lingotto
- 14 maggio: Max Mariola chef e food influencer – presso Eataly Milano Smeraldo
- 25 e 26 maggio: Flavio De Maio del Flavio al Velavevodetto di Roma – presso Eataly Monaco di Baviera
- 24 maggio: Christian Milone de Trattoria Zappatori, 1 Stella Michelin, di Pinerolo (TO) – presso Eataly Milano Smeraldo
- 26 maggio: Gianni Tarabini de La Preséf de La Fiorida, 1 Stella Michelin e 1 Stella Verde, di Mantello (SO) – presso Eataly Torino Lingotto
- 30 maggio: Antonio Franzè de Luna Convento presso l’omonimo resort di Copanello (CZ) – presso Eataly Roma Ostiense
- 31 maggio e 1° giugno: Flavio De Maio del Flavio al Velavevodetto di Roma – presso Eataly Torino Lingotto
- 1° giugno: Gianluca Casini de L’Arte in Cucina di Düsseldorf – presso Eataly Monaco di Baviera