Lara Ponti key note speaker del comparto food al Business International di Milano per raccontare l’impegno del Gruppo Ponti verso la sostenibilità ambientale e sociale.

Lara Ponti, CEO Ponti, parteciperà alla Opening Conference del Business Leader Summit, manifestazione che coinvolge ogni anno Chief Procurement Officer, manager della Supply Chain, speaker e key note internazionali e oltre 150 player del settore, tutti con l’obiettivo di raccontare l’evoluzione del business nei suoi diversi comparti.

Tema di quest’anno la sostenibilità applicata ai modelli organizzativi delle imprese. Il 2022 sarà l’anno della ripresa, le nuove strategie dopo la pandemia avranno un solo obiettivo, rendere sostenibile il proprio business attraverso una nuova strategia aziendale, che non potrà più essere basata unicamente sulla crescita economica, ma sullo sviluppo coerente di un ecosistema di valori che renda più sostenibile l’ambiente intorno a noi e la qualità della vita.

La Ponti sarà ospite in qualità di key note speaker del comparto food per raccontare le iniziative del gruppo Ponti contenute nel piano triennale di investimenti, incentrato su tre punti strategici: il benessere delle persone, la protezione del territorio e la sostenibilità nel ciclo di vita del prodotto: “Tutte le sfide del futuro – spiega Lara Ponti – sono legate alla sostenibilità economica delle imprese integrata dalla sostenibilità ambientale e sociale. Per questo siamo impegnati a ridurre l’impatto ambientale e accrescere l’impatto positivo misurandolo attraverso standard internazionali. Dal 2021 siamo infatti divenuti Società Benefit. Con il piano di sostenibilità del prossimo triennio ci siamo posti obiettivi ambiziosi, dall’azzeramento del gender pay gap, all’offerta di benefit e welfare aziendale, alla costruzione di filiere di fornitura certificate. Ci impegniamo a sostenere una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile”.

 

La famiglia Ponti, che da nove generazioni guida una delle aziende leader del made in Italy, ha promosso alcune iniziative nel campo della sostenibilità, riducendo la plastica dei propri imballaggi, valorizzando la propria filiera corta. L’introduzione di un QR Code sulle bottiglie dell’aceto di mele 100% italiane, consente, se inquadrato con lo smartphone, di verificare tutti i passaggi del prodotto dal campo alla tavola.

 

Ponti applica inoltre gli indicatori di sostenibilità costituiti dagli obiettivi dell’agenda Onu 2030, ed è prima nel suo settore a diventare Società Benefit, una forma giuridica innovativa che impegna l’azienda a perseguire obiettivi di sostenibilità sociali ed ambientali e a rendicontare i risultati annualmente.

 

Sul fronte della responsabilità sociale d’impresa il gruppo è impegnato a sostegno delle famiglie in difficoltà attraverso iniziative come la campagna “Obiettivo piatto pieno” in partnership col Banco Alimentare. Anche in campo internazionale Ponti sostiene con aiuti alimentari le famiglie ucraine duramente colpite dal conflitto, attraverso Solidalitaly, iniziativa promossa dal consorzio Italia del Gusto.

Ma è soprattutto il benessere e la cura per i propri dipendenti a impegnare Ponti, che già a partire dagli anni ’90 ha un Premio di Produzione Aziendale per i propri dipendenti esteso a tutte le categorie, compresi lavoratori stagionali e a tempo determinato.

“In questi anni lo abbiamo adattato alle esigenze di lavoratori e lavoratrici – spiega Lara Ponti – L’ultimo accordo per esempio, prevede accordi di flessibilità e permessi retribuiti aggiuntivi in caso di malattia grave dei figli. Riteniamo corretto, infatti, che, con la produttività, aumenti anche il riconoscimento a chi lavora con noi.”.