E’ Milano la città d’Italia dove nel 2019 si è acquistato più vino: 2,5% della spesa totale annuale.
Lo rileva l’indagine del marketplace Supermercato24, registrando una vendita in tutto lo Stivale di 850.000 litri di vino, con un incremento di circa il 25% rispetto allo scorso anno e un peso sull’intera categoria di bevande pari al 17%.
Nella classifica per città Roma si piazza al secondo posto (2%), terza è Torino (1,8%). Il report economico rivela inoltre che in altre province italiane, a minore densità di popolazione, l’incidenza dell’acquisto di vino è stata maggiore rispetto alla spesa totale: tra tutte Vicenza in testa (3,22%), seguita da Varese (3,18%) e Como (2,7%).
Sul fronte della scelta, le bollicine sono nella top 5 degli abitanti del Belpaese: i primi posti per indice di gradimento sono occupati da 4 vini della categoria. Tra i bianchi troneggia il Pinot Chandonnay, seguito dal vino da tavola e dal Vermentino sardo, mentre tra i rossi leader è il Chianti, seguito dallo Shiraz laziale e dal Barbera d’Alba.
Infine è segnalato che cambia l’origine dei vini nel carrello degli italiani rispetto al 2018: la graduatoria di quest’anno vede primi i vini di provenienza veneta, stabili al secondo posto quelli della Franciacorta, mentre i toscani scendono in terza posizione, seguiti subito dopo da quelli laziali. (ANSA).