Le selezioni europee della Coupe du Monde de la Patisserie, considerato il campionato mondiale dei pasticceri, aprirà domenica la ‘tre giorni’ dell’eccellenza culinaria all’Oval di Torino, che vivrà il suo culmine lunedì 11 e martedì 12 con la gara continentale del Boucuse d’Or, il più prestigioso concorso internazionale di chef. Venti team nazionali, tra cui l’Italia rappresentata dal pugliese Martino Ruggieri, il braccio destro dello chef Yannick Alléno al Pavillon Ledoyen di Parigi, si giocheranno i 10 posti per le finali di Lione, in agenda all’inizio del 2019.
Ma in tutto il capoluogo piemontese da oggi è un fiorire di iniziative, sotto l’ombrello del Bocuse d’Or Off. Maestri pasticceri impegnati in show-cooking nei negozi di alta moda che hanno riempito le vetrine di creazioni dolci, su iniziativa su Ascom, le ‘passeggiate enogastronomiche’ promosse da Confesercenti, degustazioni di vini come l’Erbaluce day organizzato dalla Confagricoltura, sono alcuni degli appuntamenti in calendario. E c’è anche lo street food in un “luogo segreto” che verrà svelato soltanto sabato 9, il dialogo tra il ‘maestro dei maestri pasticceri italiani’ Iginio Massari e l’artista Ugo Nespolo, la mostra dedicata a Gualtiero Marchesi, la cena stellata al 35/o piano del grattacielo in omaggio a Paul Bocuse.
La Coppa del mondo della pasticcerie e le selezioni europee del Bocuse d’Or sono ospitate, come vuole il regolamento, da un salone professionale, nel caso di Torino l’Expoforum Gourmet allestito dal 10 al 12 giugno nel padiglione di Lingotto Fiere, nello stesso polo di cui fa parte l’Oval. Saranno presenti 220 aziende del settore Ho.re.ca., 80 gli appuntamenti formativi organizzati.
Expoforum Gourmet è riservato agli operatori professionali: titolari e dipendenti di ristoranti, enoteche, bar, pizzerie, gelaterie, sommelier, distributori e rivenditori. Nella passata edizione le presenze al Lingotto furono 10.600.
