da FashionNetwork.com
Chopard scommette su Milano con il nuovo indirizzo in via Montenapoleone. Situata al civico 25 della high street meneghina, la boutique della maison svizzera di hard luxury celebra la città della moda, ispirandosi ai grandi architetti della Milano anni Trenta, Gio Ponti, Giovanni Muzio e Piero Portaluppi.
Il punto vendita, realizzato in marmo e legno pregiato, si sviluppa su un unico piano per un totale di 90 mq. Gli archi che strutturano lo spazio interno riprendono l’opera di Muzio e Portaluppi; i pannelli murali in legno di noce con rombi incisi ricordano i disegni di Gio Ponti. Il pavimento è rivestito dal Fior di Bosco lombardo, marmo grigio-marrone con venature bianche.
I tessuti dell’azienda Rubelli che riprendono il motivo dei cinturini in maglia milanese impreziosiscono l’interno delle vetrine, ma il fulcro del negozio è il lampadario in vetro di Murano di Barovier & Toso, composto da delicate foglie che ricordano i giardini Palestro del celebre Corso Venezia.
In occasione dell’opening, Chopard ha ‘vestito’ bar e ristorante del Grand Hotel et de Milan. Il temporary Café, aperto fino al 28 ottobre, fonde gli elementi iconici del brand con le suggestioni da bistrot parigino rivisitate in chiave meneghina. Nell’arredo dominano il blu e l’oro, mentre il soffitto è interamente ricoperto di fiori nei toni del rosa, fucsia e viola. Alle pareti, la carta da parati con stampe floreali si alterna a quadri che ritraggono le creazioni di alta gioielleria del brand. La sala interna ripercorre la storia di Chopard, attraverso le immagini che spiccano sulle pareti e che raccontano il savoir faire e e l’arte della casa elevetica.
