Il medico, fashion influencer e marketing manager Monica Gabetta Tosetti nel mese di ottobre 2019 è stata ospite dell’ITFF International Tour Film Festival , nota kermesse di cinema ideata e diretta da Piero Pacchiarotti.
Durante una delle serate di “Festa” ha conosciuto un avvocato, Silvia, che aveva vinto un premio di poesia. Ecco la nostra intervista.
Monica, si vocifera che lavorerai con l’avvocato Silvia Giampà. Di che progetto si tratta?
Si, esatto. Il progetto tratterà il tema della bellezza e prevede la realizzazione di un libro.
Hai letto qualche sua poesia? Cosa pensi di questa forma d’arte e di espressione?
Per quanto riguarda le poesie, a breve sarà pubblicato il primo libro di poesie d’ amore di Silvia Giampa’ e verrà presentato presso la Castellini di Como, nel mese di marzo 2020. Tale presentazione sarà l’occasione per unire varie forme d’arte in quanto, oltre alla poesia, saranno protagoniste dell’incontro opere pittoriche e scultoree. Inoltre, sarà dato rilievo, agli abiti dell’atelier Tosetti di Como.
Quali saranno poi i primi passi successivi nella primavera 2020?
Abbiamo deciso che nel mese di aprile 2020 si terrà un incontro con gli studenti della Fondazione Castellini di Como ove si passeranno in rassegna le idee di bellezza susseguitesi nel corso dei secoli per poi soffermarsi sulle tematiche della medicina estetica e del body shaming (una forma particolare di bullismo).
Sapete già quali saranno gli argomenti “cardine” nel vostro scritto?
Si, il libro svilupperà gli argomenti dell’estetica in generale e del body shaming.
A proposito di bellezza e di estetica, sempre maggiormente i più e i meno giovani decidono di sottoporsi ad interventi per correggere difetti o migliorarsi. Che consiglio ti senti di dare tu in tal senso?
Fin dai tempi della scuola i ragazzi, gli adolescenti soprattutto, sono alla ricerca continua di un forte apprezzamento da parte della società e dei compagni di classe. Hanno bisogno di accettarsi e di sentirsi accettati. Io ho dato il via alla BB Clinique in questi ultimi mesi e posso dire che la “Clinica” si propone ad ogni tipo di pubblico come un nuovo modo di approcciarsi alla medicina estetica, dove rischi e delusioni vengono ridotti drasticamente.
Prima di salutarti Monica, ci sveli un pò meglio questa novità: qual’è la peculiarità della tua BB?
A differenza delle realtà tradizionali, va detto che la BB è basata sull’indirizzare il paziente al medico specializzato nella riduzione del difetto che si vuole correggere; a mio parere – e ancor più con riguardo agli interventi sui giovani – non si può prescindere da sicurezza, risultati, cautela e soddisfazione finale quando si parla di salute. E c’è di più: si dà molta importanza al fattore psicologico che porta a richiedere un intervento ed è per tale ragione che abbiamo previsto un’assistenza anche psicologica per i (giovani) pazienti.
Roberta Nardi