Lo splendido contesto dell’Hotel Principe di Savoia ha ospitato nuovamente il prestigioso appuntamento con la Couture, ideato e organizzato dalla brand manager Sabrina Spinelli, titolare di Wellness for You©️ Fashion.
Domenica 24 settembre alle ore 16.30, in concomitanza con la Fashion Week milanese, davanti a un parterre di media e buyers internazionali, si è svolta la sfilata collettiva che ha fatto conoscere e apprezzare sofisticate creazioni couture. In esposizione anche abiti e accessori, in cui il valore dell’artigianalità si armonizza con la preziosità del materiali. FASHION ART and MORE coniuga creatività, lusso e bellezza, espressi da brand italiani e internazionali. L’evento appena concluso è giunto alla diciassettesima edizione, ma soltanto da alcune stagioni ha trovato la location ideale, per immagine e posizione strategica, all’interno dell’Hotel Principe di Savoia. L’unicità dell’evento sta nei contenuti, nella valorizzazione della sartorialità e delle produzioni bespoke, in controtendenza con la moda industrializzata e appiattita dall’omologazione.
Guest Star la splendida Valentina Bìssoli, icona di bellezza ed eleganza che ha sfilato per marchi prestigiosi e posato per importanti riviste, tra le quali Grazia, Elle, GQ, Maxim e Forbes. E’ stata definita da Panorama tra le icone che rappresentano la bellezza mediterranea italiana. Nel 2019 ha rappresentato l’Italia come special guest ai Grammy Awards di Los Angeles accanto alle star internazionali di Hollywood. Dall’inizio della carriera a 17 anni, ha calcato le passerelle più prestigiose, fino ad essere definita come “erede di Monica Bellucci“. E’ stata protagonista di un cortometraggio con Stefano Guindani per Lamborghini. Valentina, ambasciatrice di bellezza ed eleganza, ha indossato una creazione della designer argentina Ivana Picallo.
Ha presentato la sfilata dei luxury brand la conduttrice Ylenia Totino
In passerella:
Ivana Picallo
Stilista argentina, ha debuttato all’età di 20 anni a Buenos Aires Moda, premiata “Young Revelation in Fashion”, Latin American Designer of Artisanal Haute Couture alla London Fashion Week, ed è stata giudice del concorso “España Linda España” a Marbella, ricevendo la prima menzione dell’Associazione degli Imprenditori e dei Creativi ALYA. Ha inoltre creato la prima collezione di alta moda “sportiva” per donne nel mondo della polo. In ambito sociale, ha sviluppato il primo progetto per donne vulnerabili, che utilizzano il cucito per emanciparsi professionalmente ed economicamente. Il suo lavoro è stato scelto, tra gli altri, da vincitori e nominati agli Oscar, a Cannes, a Goya e a Martín Fierro. Con più di 7 marchi registrati, il suo lavoro copre progetti che vanno dalla moda alla cultura del lavoro, all’istruzione e al design d’avanguardia. Un marchio che vanta 25 anni di esperienza. Il suo segno distintivo consiste nel reinventare l’alta moda in un modo originale, combinando trame, pietre e forme, per creare pezzi eleganti, freschi e unici. La stilista è conosciuta per il suo motto “Vedo corpi, non stereotipi” e il suo obiettivo è rompere le barriere e creare arte che comprenda persone provenienti da contesti e culture diverse, dando a ciascuno un’identità attraverso gli abiti. Cultura Argentina le ha assegnato una menzione per aver ideato la prima “Caminata de Diseño” in America Latina, un evento che ha raccolto fondi per il suo progetto sociale, e ha unito più di 700 follower in un ambiente di inclusione e solidarietà.
La Griffe Academy
Accademia della Moda a Tirana, Albania soltanto al secondo anno sul mercato. Offre una serie di indirizzi di corsi che soddisfano le aspirazioni della moda. La Griffe Academy si dedica a coltivare la creatività e promuovere il talento nel mondo della moda. I percorsi comprendono gli indirizzi di Fashion Design, Modellistica, Modeling, Haute Couture e Make-Up Artist. Come opportunità unica, offre anche un prestigioso programma di 2 anni in Fashion Design che culmina in un Master a Milano, in Italia, la Capitale globale della moda.
Elena Socoloschi
La nuova collezione della designer Elena Socoloschi dimostra che la moda può essere etica e trendy allo stesso tempo. “Cerchiamo di utilizzare materiali ecosostenibili, perché crediamo che la moda possa andare di pari passo con la tutela dell’ambiente” spiega la stilista. “Per creare capi di alta qualità con un tocco di autenticità e sostenibilità, utilizziamo materiali preziosi e singolari come cotone pregiato, Made in Italy, e tessuti Damasco. Ogni abito è sapientemente realizzato a mano con un risultato speciale che trasmette lo spirito dell’artigianato italiano e la bellezza dei materiali. La nostra collezione è dedicata a tutte le donne che vogliono sentirsi belle, alla moda e sicure di sé.
Victor Otem
Ha debuttato sulle passerelle milanesi lo stilista che proviene dalla Repubblica Democratica del Congo. Victor è specializzato nella creazione di capi sartoriali, uomo e donna, per matrimoni e cerimonie. Completi da uomo e sontuosi abiti da sposa caratterizzano le collezioni dello stilista. Sale in passerella con un motto: “Che le tue scelte riflettano il tuo stile o ti aiutino a trovarlo per esprimere la tua evoluzione”.
Gio Bastian
La produzione delle sue speciali borse in legno è 100% Made in Italy. Realizzate con materiali ecosostenibili, selezionati dai migliori produttori italiani di pellami e legni, queste borse uniche e preziose sono sintesi tra estro creativo, passione per il legno, e segreti artigianali. La sintesi del suo universo artistico. Per Giorgio Bastianelli, in arte Gio Bastian, creare è sempre stata una necessità fondamentale, una parte indissolubile della sua esistenza. Questa costante urgenza di esprimersi, di dare vita a qualcosa che evochi emozioni, lo ha portato a coltivare diverse passioni, come il disegno, la pittura, la musica e la lavorazione del legno. Perchè l’arte e la manualità possono ancora essere valorizzate e apprezzate.
Zenobia
Brand creato da Silvia Pegoraro dopo essere stata affascinata dalla maestria artigianale e dalla ricchezza dei colori in un suo viaggio in India. E’ l’alchimia dei tessuti e colori che assumono forme uniche e mai banali a essere al centro del processo creativo della fondatrice. Lo studio dei poliedrici aspetti della natura, i viaggi la, ricerca in loco di tessuti preziosi, l’incrollabile passione, la fantasia miscelata alla spontanea semplicità, danno forma a capi unici ed esclusivi.
Raimonda Casale
Se si parla di classico, di fascino e di sensualità non si può non pensare a Raimonda Casale. Il brand è frutto della sua passione per il bello, in chiave assolutamente originale, e quindi prezioso per l’unicità dei suoi capi. Ha abolito il tradizionale bianco che per molti decenni ha dominato l’Haute Couture Sposa, per dar vita ad un brand esclusivo caratterizzato da sontuosi abiti dai delicati drappeggi, ulteriormente impreziositi da splenditi “ghirigori” dipinti a mano dalla stessa stilista. È proprio la singolare pittura su tessuti pregiati che contraddistingue il brand di Raimonda. Completano la linea affascinanti copricapo o acconciature, donando alla donna di oggi incanto e seduzione.
In esposizione:
Svetlana Karpova
La designer ucraina Svetlana Karpova ha fondato il marchio nel 1995. Vincitrice di molti concorsi presso sfilate internazionali. Il suo concept affonda l’ispirazione nella mitologia slava della Semargle. Si basa sulla visione di un’unica linea storica di origine delle antiche città dell’Ucraina e dell’Italia. La collezione è composta da capi Basic, abiti in seta, maglie in cachemire con i simboli mitologici del leone alato, della divinità suprema Semargle e dell’albero della vita.Uno stile che filtra le tendenze contemporanee e invita a un consumo intelligente al quiet luxury e alla “terapia della seta”.
In collaborazione con
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