Non solo kimono Come il Giappone ha rivoluzionato la moda italiana, presentazione del libro di Laura Dimitrio martedì 12 al Superstudio Più.

    Martedì 12 aprile alle ore 18.30 presso SUPERSTUDIO PIU’/ATELIER FLAVIO LUCCHINI ART – Via Tortona 27 a Milano sarà presentato il volume  Non solo kimono Come il Giappone ha rivoluzionato la moda italiana di Laura Dimitrio, SKIRA

    Conversazione tra l’autrice e Gisella Borioli

    Quando si considera l’abbigliamento giapponese, il pensiero corre subito al kimono, che ha riscosso uno straordinario successo in Europa e in Italia fin dal tardo Ottocento. Da allora il suo taglio e i suoi motivi decorativi sono diventati fonte di ispirazione per gli stilisti desiderosi di proporre abiti con forme e decorazioni sconosciute alla tradizione sartoriale occidentale.

    Ma il kimono non è stato l’unico aspetto della moda nipponica a rivoluzionare lo stile italiano. A partire dagli anni Settanta, i fashion designer giapponesi d’avanguardiaKenzo Takada, Issey Miyake, Yohji Yamamoto e Rei Kawakubocon i loro abiti informi e asimmetrici hanno sovvertito i tradizionali canoni estetici e sono diventati un punto di riferimento anche in Italia per i creatori di moda anticonformisti.

    Tra la fine del Novecento e l’inizio del nuovo millennio si sono poi diffuse in Italia le subculture giapponesi, dalla moda kawaii ai cosplayers, alle Lolita. Il volume è corredato da un ricco apparato iconografico, con immagini tratte da riviste di moda, fotografie e bozzetti provenienti dagli archivi dei musei e delle case di moda. Con una prefazione di Akiko Fukai, direttrice e Curator Emeritus del Kyoto Costume Institute, massima esperta del giapponismo nella moda.

     

    Docente e studiosa di storia della moda, Laura Dimitrio ha compiuto studi specifici sul giapponismo e sulla moda italiana del Novecento.

    Tra le sue pubblicazioni vi sono saggi sul giapponismo italiano, sui costumi per la prima rappresentazione di Madama Butterfly e sulla condizione di lavoro delle sarte nel XX secolo.