Simone Di Matteo testimonial di Rispetto per tutti gli animali: “Non fare la belva, adotta un’animale”

Simone Di Matteo, l’irriverente giornalista e scrittore, è stato scelto da Giancarlo De Salvo, presidente dell’associazione no-profit, come nuovo volto della campagne di sensibilizzazione animaliste e ambientaliste.

Simone Di Matteo testimonial di Rispetto per tutti gli animali

Simone Di Matteo, attraverso un post sui suoi canali social ufficiali, ha annunciato la nuova campagna che lo vede protagonista in collaborazione con il movimento Rispetto per tutti gli animali.

Fortemente voluto dal presidente Giancarlo De Salvo, ha voluto lanciare un messaggio di solidarietà ricordando che la difesa degli animali e la tutela dell’ambiente sono valori fondamentali per la salvaguardia del nostro futuro.

Rispetto per tutti gli animali: valori e iniziative

Nata nel 2016, Rispetto per Tutti gli Animali è un’associazione senza fini di lucro che conta più di due milioni di utenti registrati e mira ad ottenere l’eliminazione di ogni forma di violenza sugli animali. Il suo programma è monotematico, svincolato da qualsivoglia tipo di pensiero ideologico-politico e legato all’ambito economico, salutare nonché ambientalistico. Non a caso, i punti principali sui quali si fonda sono: la tutela degli animali e dell’ecosistema, la lotta alla caccia e al bracconaggio, la conservazione della biodiversità e l’educazione ambientale.

Questioni, queste, sulle quali ampiamente si discute, ma la cui piena realizzazione risulta non facile. Da qui, l’idea di De Salvo di avvalersi di una voce fuori dal coro come quella di Di Matteo per poter conferire una rinnovata forza alle sollecitazioni del suo team e per far sì che vengano puntati i riflettori su problematiche reali a cui va trovata una soluzione.

Al centro dei progetti a breve termine dell’associazione, tra cui figurano altri tre Referendum abrogativi già presentati alle Istituzioni e relativi agli allevamenti intensivi, alla sperimentazione animale e alle manifestazioni storiche (es.: Palio di Siena), c’è l’Orsa JJ4.

Rispetto per Tutti gli Animali, in particolare, ha trovato una valida alternativa che impedirebbe all’esemplare in questione di essere letteralmente giustiziato. All’epoca del caso di MJ5, sul quale pende una condanna di abbattimento identica a quella della mamma orsa di Trento, De Salvo e i suoi sostenitori avevano trovato un luogo dove poterlo ospitare, ossia il parco nazionale della Val Grande in Piemonte, istituito nel 1992 per preservare la zona selvaggia più estesa delle Alpi e già ospitante un maschio della medesima razza.

Ad oggi, l’associazione ha esteso la richiesta d’ingresso di MJ5 anche JJ4 e in molti si stanno mobilitando affinché venga data una risposta nel minor tempo possibile, dal momento che la sospensione di condanna per JJ4 è valida solamente fino al prossimo 11 maggio.