La nuova skyline di Milano, i grattacieli più alti d’Italia.

Un tempo tra i più celebri palazzi di Milano sviluppati in altezza c’erano la Torre Velasca (con i suoi 106 metri edificati nel 1958) e il Pirellone (127-1960). Con gli anni Milano è cresciuta in termini di qualità della vita, rilevanza internazionale, importanza economica e non ultimo anche a livello di costruzioni che ne hanno ridefinito la skyline, facendola la città italiana con le vette più alte… Tra gli ultimi arrivi del 2022-2023, la torre UnipolSai in Porta Nuova – Gae Aulenti con i suoi 125 metri e la torre Gioia (via Melchiorre Gioia) con 122 metri.

 

I GIGANTI DELLA PENISOLA

Guardando ai record, sono due i grattacieli che si contendono il primato milanese e quello italiano: la Torre Unicredit e la Torre Isozaki (Allianz). La prima calcolando il rialzo su cui sorge piazza Gae Aulenti e l’antenna radio arriva a 231 metri (la struttura al tetto è 152), mentre la seconda 209 metri (stessa altezza del grattacielo della Regione Piemonte a Torino). A completare il trio dei grattacieli delle Tre Torri (City Life) oltre alla Isozaki (il dritto), ci sono poi la torre Hadid (177 metri) di Generali detta anche lo storto e la torre Libeskind (175 metri) di PWC detta il curvo. A Milano seguono poi Palazzo Lombardia (161,3 metri), la Torre Solaria (143) e la Torre Diamante (140) entrambe in zona Porta Nuova. Il più affascinante dei grattacieli è forse il Bosco Verticale, alto “appena” 111,15 metri e 26° grattacielo in Italia.

 

LA TOP 10 ITALIANA: 7 MILANESI

1- Torre Unicredit, Milano – 231 m.

2- Torre Isozaki, Milano – 209 m.

3- Regione Piemonte, Torino – 209 m.

4- Torre Hadid, Milano – 177 m.

5- Torre Libenskind, Milano – 175 m.

6- Intesa San Paolo, Torino – 167,25 m.

7- Palazzo Lombardia, Milano – 161,3 m.

8- Torre Solaria, Milano – 143 m.

9- Torre Diamante, Milano – 140 m.

10- Torre TIM,Napoli – 129 m.

 

GLI CHAMPS-ÉLYSÉES ITALIANI

Accanto alle novità ci sono anche i classici che non passano mai di moda, anzi. Quei classici senza tempo che hanno tutto il sapore della “Milano da bere”, della Milano internazionale, della Milano che è cresciuta con la moda, il design, l’architettura, l’eleganza e il lusso riservato, unico, esclusivo.

Partendo dall’Arco della Pace e passeggiando lungo corso Sempione – gli Champs-Élysées italiani – sono diversi gli immobili di pregio che sorgono ai lati di questo ampio viale. Al civico 75, accanto al centro Rai-Pubblicità, si erge il palazzo progettato e costruito da Asnaghi e Vender nel 1961-1962. Il progetto – come riporta il volume di architettura “Figura e Sfondo” di Mario Guggeri – tra gli altri pregi loda “La giacitura obliqua di parte del fronte che lo distingue con discrezione dagli edifici adiacenti…”.

 

ATTICO E SUPERATTICO ESCLUSIVO

All’ottavo e nono piano si trova un immobile davvero esclusivo con tre accessi indipendenti e vista impareggiabile proprio sulla skyline di Milano. Al primo livello ben 145 mq con salone, due camere, cucina abitabile e doppi servizi. Al piano superiore un terrazzo di circa 100 mq con vista sulle Tre Torri da una parte e di corso Sempione dall’altra, con lo sfondo delle Alpi, dei grattacieli di GaeAluenti e – dietro l’Arco della Pace – le guglie del Duomo con la sua Madonnina.

Una soluzione ideale per trascorrere momenti di relax e totale privacy con vista, oltre che per momenti conviviali, feste ed eventi di business. Oggi l’immobile è in vendita, con esclusiva al Gruppo Galileus (www.gruppogalileus.com)realtà immobiliare lombarda specializzata nel mettere a disposizione del cliente servizi innovativi ad alto standing,applicabili nei diversi ambiti del vasto panorama immobiliare.