Vivir DC presenta il progetto residenziale in partnership con Giudico srl che coniuga benessere e sostenibilità: 17 unità abitative in Via Watt 22 a Milano per una casa a misura d’uomo

Le esigenze abitative sono cambiate radicalmente negli ultimi anni, soprattutto per coloro che vivono – o desiderano vivere – nelle metropoli. In particolare, dal periodo successivo alla pandemia, sono sempre di più le persone che lavorano quotidianamente, o per gran parte della settimana, in smart working: ciò ha rivoluzionato i parametri che prima giovani, coppie e famiglie tenevano in considerazione per finalizzare l’acquisto di un’abitazione, come rivela il Primo Osservatorio sull’Abitare Futuro di Scenari Immobiliari[1]. Dall’analisi emerge, tra le altre cose, che oltre l’80% di coloro che svolgono smart working, utilizza la dimora abituale e ben il 68% degli italiani dichiara di passare più tempo in casa. È chiaro quindi che sia notevolmente aumentata la quantità di tempo passata in casa, motivo per cui si richiedono abitazioni più ampie e con spazi meglio organizzati, la personalizzazione della struttura per creare aree dedicate all’attività lavorativa, ambienti flessibili in cui poter conciliare vita privata e professionale e vivere una dimensione quanto più accogliente possibile, con i principali servizi a disposizione. Anche le priorità nelle caratteristiche accessorie delle abitazioni sono poi drasticamente mutate. Come rivelano i dati della quinta edizione dell’osservatorio CasaDoxa[2], il contesto in cui si colloca l’abitazione ha sempre più impatto sulla scelta finale di acquisto. Si ricercano spazi smart che favoriscano benessere ed uno stile di vita sostenibile e attento all’ambiente. Emerge infatti che ben il 66% degli italiani sceglie prodotti ad alta efficienza energetica.

Vivir DC (www.vivirdc.com), società milanese di real estate nata dalla collaborazione tra i soci Giancarlo Di Giuseppe, imprenditore edile con esperienza trentennale, e Bruno Cerella, giocatore di basket di Serie A, entrambi terza generazione di costruttori, ricerca attentamente quelle che sono le esigenze di chi desidera una nuova casa, per inserirle nei progetti dell’azienda, allo scopo di offrire soluzioni abitative innovative, all’avanguardia e a misura d’uomo, curate nei minimi dettagli.

 

Via Watt 22, un progetto innovativo a Milano in prossimità della nuova linea M4

 

Il progetto di Via Watt 22, in partnership con Giudico srl, è un complesso residenziale unico, che fa parte di un grande progetto di riqualificazione e recupero della città, e che offre la possibilità di personalizzare nei minimi dettagli la propria casa, grazie al capitolato dei lavori molto ampio che viene offerto agli acquirenti. È situato in una zona verde, tranquilla e silenziosa, ma collegata dai numerosi mezzi pubblici che raggiungono le immediate vicinanze, nei pressi della Chiesa di San Cristoforo, alle spalle del Naviglio Grande, dove sorgerà la fermata della nuova linea M4. Ogni unità abitativa è corredata da spazi esterni abitabili, quali giardini o terrazzi – alcuni con idromassaggio – perfetti come zona relax, ma sono anche luoghi unici per i momenti di convivialità. Le abitazioni sono state progettate con una particolare attenzione alla sostenibilità, ma anche al benessere di chi le abita. Sono infatti dotate di impianti di geotermia, pannelli solari e climablock. Il complesso è dotato poi di spazi comuni come lavanderia, palestra e una zona adibita al parcheggio delle biciclette. Spazi non solo utili e che facilitano la vita degli inquilini, ma veri e propri ambienti che favoriscono la socialità e migliorano la qualità della vita.

 

“Ogni nostro progetto è frutto di una ricerca attenta e meticolosa di quelle che sono le esigenze del nostro target, in particolare giovani professionisti e coppie, facendo attenzione ai cambiamenti della città di Milano e di come, con essa, cambiano le richieste. Il nostro obiettivo è la persona, e rendere la casa una vera e propria oasi di benessere cittadina, un luogo accogliente dove vivere, ma anche lavorare, che regali tranquillità ma senza isolare l’individuo, grazie ai mezzi pubblici facilmente fruibili e agli spazi di condivisione. Siamo poi sempre attenti alla sostenibilità, per questo le nostre unità immobiliari sono tutte in classe A e lavoriamo quotidianamente per implementare soluzioni sempre più innovative e tecnologicamente all’avanguardia, come il climablock” – afferma Giancarlo Di Giuseppe, Co-Founder di Vivir DC.

 

 

La sostenibilità al centro secondo Vivir DC

 

Sono diversi gli elementi da prendere in considerazione per una casa che si possa definire davvero sostenibile. Alcuni dei diversi elementi che permettono alle unità abitative di Vivir DC di essere costruite in classe A sono gli impianti di geotermia, quindi energia alternativa e rinnovabile, ottenibile dal calore proveniente da fonti geologiche presenti nel sottosuolo e sempre presente, per cui può essere sfruttata indipendentemente dalle condizioni meteorologiche. Sono presenti poi impianti fotovoltaici, posizionati sulla copertura della palazzina, costruiti in silicio policristallino certificato, completo di moduli inverter, dispositivi di interfaccia collegati alla rete e misuratori di energia elettrica. Anche per gli infissi l’azienda ha un occhio di riguardo, infatti le finestre e porte finestre sono a taglio termico con microventilazione, ferramenta antieffrazione, vetrocamera e tripla guarnizione. Sono inoltre dotati di certificazioni aria-acqua-vento, trasmittanza termica e acustica.

 

Visitando il sito e i canali social di Vivir DC si possono visualizzare tutti i progetti e contattare il team per un consulto su misura.

[1] https://www.scenari-immobiliari.it/shop/primo-osservatorio-sullabitare-futuro/

[2] https://www.bva-doxa.com/casadoxa-2022-per-gli-italiani-la-casa-e-sempre-piu-centrale-nel-buon-vivere/