Di Ketty Carraffa
Il Console generale del Perù, a Milano, Augusto Salamanca, ha inaugurato la Mostra “Obras Recientes”, dell’artista molto quotato a livello internazionale, Fernando Otero (Lima, 1972), alla presenza, tra gli invitati, di Diana De Marchi, Consigliera del Comune di Milano, Presidente Commissione Pari Opportunità, di Francesca Castelbarco, Consigliera del Municipio 1, e di amiche e amici della comunità peruviana a Milano, sempre attenta alla Cultura, alle tradizioni e alla loro divulgazione, nella città di Milano.
Foto Ketty Carraffa
L’artista ha naturalmente ringraziato il Console per l’opportunità di portare e comunicare la sua Arte, molto particolare e che si concentra sulle forme della geometria che uniscono gli elementi: squadre, righelli e “metri”, oggetti appartenuti a geometri, ingegneri e lavoratori, che compongono quasi dei cerchi, piccoli e grandi. Il significato è molto profondo e ci riporta alla famiglia, alla voglia di comunità e al senso che ogni persona può dare alla propria “storia”, così come a quella di altri esseri umani.
Il Console esprime la sua contentezza per la presenza della Mostra presso il Consolato, e commenta le opere riportando il suo ricordo all’infanzia, che lo riporta al tempo nel quale adorava la materia della Geometria.
Come sempre, l’Arte porta lontano ognuno di noi e sviluppa i ricordi e l’immaginazione. In questo contesto, ad esempio, io ho pensato subito al mestiere del mio papà, che tanto ha utilizzato i “metri” di legno, che sapevano di lavoro e valore umano.
La Mostra si trova al piano terra del Consolato e i visitatori e la comunità peruviana milanese, potrà godere di queste opere, durante gli orari di apertura dell’istituzione.