Claudia Tazzara si racconta

Ecco in breve la mia storia del prima.
Non sono mai stata magra,giusta diciamolo, ma le mie compagne di classe erano tutte veramente magre.
Non ho subito bullismo ma mi sentivo inadeguata,tanto da arrivare a 17/18 anni a fare diete e palestra diventando più magra possibile (anche se oltre alla 44 non sono mai riuscita ad arrivare).
Ogni kg perso era una vittoria per me,poi ho dovuto mollare dopo essere stata male x carenze alimentari,da lì verso i 27/28 anni sono reingrassata ed ho perso stima in me stessa,dopo la gravidanza poi ancora peggio guadagnando circa 20 kg in più.

Per fortuna l’altezza mi ha aiutata essendo alta 180 e la fortuna anche ha voluto che la mia amica del negozio mi chiedesse di posare,è scattato un qualcosa dentro di me,basta diete ferree, potevo essere bella lo stesso anche un po’ “cicciottella”.

Il mio percorso da modella curvy inizia nel 2018,per caso,quando una mia amica,che ha un negozio di abbigliamento curvy ed alla quale sono molto legata,mi chiede di posare per lei.
Io, timidissima,insicura di me e con qualche kg in più dovuto dalle due gravidanze(ho due bambini di 9 e 14 anni),accetto.
Il mio cambiamento comincia qui,ricomincio a vedermi bella dopo anni e prendo passione per questo mondo.
Vengo scelta per il calendario Keyra’nello stesso 2018 e comincio a sfilare per negozi curvy del Veneto.
Finalista in concorsi nazionali ed internazionali e semifinalista in altri,il 2022 mi vede presente nel calendario glamour di Piero Beghi.
Negli ultimi anni sono riuscita ad avere anche un discreto numero di followers,mentre su fbk li avevo già.
Ho ricevuto richieste da parte di brand per pubblicità ma sto valutando per una eventuale collaborazione.
Collaboro con fotografi professionisti ed amatoriali.
Il mio scopo e’quello di dimostrare che si può essere belle nonostante le imperfezioni e l’età.
Ci sono numerosi concorsi ormai anche per le over 40 e ci sono donne bellissime a quest’età.
Le imperfezioni rendono le donne uniche e,per questo,bisogna sempre credere in se stesse.
Non mi fermo qui,ho intenzione di proseguire ancora per anni in questo percorso che ho iniziato,la mia tenacia e la mia forza credo mi rendano “speciale”.