Una festa aperta a tutta la cittadinanza, per festeggiare i 50 anni dalla nascita di Boscoincittà, il parco urbano di oltre 120 ettari situato nella periferia ovest di Milano.
“50 anni di Boscoincittà” si svolgerà sabato 21 settembre, a partire dalle ore 16, in Cascina San Romano (ingresso e parcheggio via Novara 300).
Siamo all’interno del Bosco nato nel 1974 dall’idea di Italia Nostra Milano che ha voluto realizzare, grazie alla disponibilità del Comune di Milano, su un terreno comunale destinato al verde e con l’aiuto di numerosi volontari, un parco pubblico che fosse, appunto, un “bosco nella città”. Si tratta di un’occasione speciale per tutti i cittadini e le cittadine di Milano e dintorni per immergersi nel verde e festeggiare mezzo secolo di natura, comunità e concreto impegno ambientale.
Dopo il discorso di benvenuto di Luisa Toeschi, presidente di Italia Nostra Milano Nord, interverrà il Sindaco di Milano, Beppe Sala, seguito dagli Assessori al Verde Elena Grandi, alla Cultura Tommaso Sacchi e al Decentramento Gaia Romani, da rappresentanti dei Municipi 7 e 8, del Parco Nord e del Parco Sud, di Forestami, delle associazioni ambientaliste e di Antonella Caroli, Presidente nazionale di Italia Nostra. L’allegra musica della banda FONC (Fanfara obbligatoria non convenzionale), piccole esperienze di giocoleria per i bambini e una semplice merenda sull’aia faranno da cornice ai saluti e ai racconti, per brindare tutti insieme in una occasione così speciale per tutta la città.
Boscoincittà nasce nel 1974 da un’idea di Italia Nostra Milano. Nei primi anni, grazie al lavoro di tantissimi volontari, scolaresche e gruppi scout (diventati negli anni sempre di più) e allo staff di professionisti che ha organizzato l’operazione, sono state messe a dimora – già nella primissima fase – migliaia di piante.
Da sempre, Italia Nostra Milano ha definito Boscoincittà come “un bosco” e non “il bosco”, poiché l’obiettivo è stato sin da subito quello di sperimentare un modello da replicare.
Questo “prototipo” nasce in un contesto storico particolare: nel 1973 lo “shock petrolifero” costrinse il Governo italiano a istituire le “domeniche a piedi”, durante le quali era vietato utilizzare le auto per contenere i consumi di prodotti petroliferi. Nel frattempo, l’ecologia, l’aria inquinata di Milano e la congestione del traffico iniziarono a essere temi discussi dall’opinione pubblica.
La sezione di Milano di Italia Nostra decise, dunque, di raccogliere la sfida: non era più il momento di denunciare semplicemente la mancanza di verde pubblico, ma di proporre al Comune di Milano di realizzarlo.
Da qui nasce la storia di Boscoincittà, un esempio pionieristico di rinaturalizzazione urbana e volontariato ambientale, che in questi 50 anni è cresciuto in maniera esponenziale arrivando a circa 40mila piante. Sono presenti diverse specie di alberi, arbusti, fiori e erbe, prati, corsi d’acqua, zone umide, un laghetto, un giardino d’acqua, un apiario e un frutteto. Ambienti che vedono il lavoro quotidiano degli operatori del CFU e la presenza operativa settimanale di volontari come i Boschi e i Fiori del tempo libero, ma anche famiglie, scout e cittadini che in occasione delle domeniche di volontariato partecipano alla piantagione dei nuovi boschi e cura del parco. Un parco ideale per lunghe passeggiate a piedi o in bici. Nel bosco sono presenti anche numerosi uccelli e animali selvatici come volpi, ghiri, poiane, scoiattoli, raganelle etc. Per l’accoglienza di famiglie, scuole e gruppi di amici il Boscoincittà offre anche un’area delle feste, a ridosso della Cascina San Romano, con portici attrezzati di tavoli, panche, postazioni per grigliare, acqua potabile e servizi igienici (per prenotare: www.boscoincitta.it/area-delle-feste). Inoltre, ci sono più di 250 orti, distribuiti in 4 aree, assegnati a cittadini che li coltivano con grande cura. Infine, durante tutto l’anno, vengono organizzate diverse attività per i bambini e i ragazzi delle scuole o per il tempo libero, durante le vacanze, come le Avventure nel Bosco (6-11 anni) e il Campo Natura (11-15 anni) in estate, la Banda del Bosco (7-12 anni) un sabato ogni mese dall’autunno alla primavera, i laboratori di Carnevale e Pasqua in occasione delle vacanze. Tutta l’area viene quotidianamente curata dagli operatori del Centro Forestazione Urbana di Italia Nostra e dai volontari.
“In questi cinquant’anni – spiega Luisa Toeschi, presidente di Italia Nostra Milano Nord – Boscoincittà ha rappresentato un posto amico, un rifugio verde per migliaia di cittadini, un luogo dove natura e comunità si incontrano e crescono insieme. Siamo orgogliosi del percorso fatto e del contributo di tutti i volontari e sostenitori che hanno reso possibile questo sogno. Invitiamo la cittadinanza a partecipare a questo importante compleanno per guardare insieme al futuro e continuare a costruire un Boscoincittà sempre più rigoglioso e accogliente”. (MiaNews)
