Alleanza Aria-lima, pubblicato il bando

Una chiamata alle imprese di Milano come alleate per una città più sana, vivibile, sostenibile: con questo scopo è stato pubblicato il bando per aderire ufficialmente all’Alleanza per l’Aria e il Clima.

L’Alleanza ha l’obiettivo di creare una collaborazione strutturata e continuativa tra le imprese che lavorano sul territorio cittadino e l’Amministrazione comunale per facilitare e accelerare il raggiungimento degli obiettivi relativi alla decarbonizzazione, alla qualità dell’aria e alla neutralità climatica in linea con il Piano Aria Clima.

“Consapevoli che le sfide ambientali non si possono raggiungere singolarmente ma con l’impegno di tutti, riconosciamo che la sinergia tra iniziative del settore pubblico e del privato può sviluppare effetti positivi, attivare reti, promuovere sostegno reciproco, veicolare scambio di buone prassi e ideare anche nuove opportunità di collaborazione – ha spiegato l’assessora all’Ambiente e Verde, Elena Grandi –. Per questo, dopo una fase di co-progettazione e co-design con un nucleo rappresentativo di una ventina di aziende, e una fase di consultazione pubblica in cui sono state definite in modo corale le Linee Guida di questa Alleanza, arriviamo ora a chiamare a raccolta le aziende della città”.

Il bando resterà aperto per un mese (fino alle 23.59 del 6 dicembre) ed è rivolto alle imprese di tutte le dimensioni – micro, piccole, medie e grandi – che operano nel territorio di Milano, incluse le imprese sociali.
Alle imprese che aderiranno all’Alleanza per l’Aria e il Clima verrà chiesto di presentare o dare vita ad iniziative o azioni volontarie da realizzare a livello aziendale in linea con le sfide del Piano Aria Clima o di seguire una delle azioni già identificate nel portfolio dell’Amministrazione.
Gli ambiti di azione in cui potranno rientrare le iniziative delle imprese saranno principalmente: risparmio energetico ed efficienza energetica; autoproduzione e/o utilizzo di energia rinnovabile; adattamento e resilienza agli eventi estremi; economia circolare; qualità dell’aria; mobilità e logistica; consapevolezza delle tematiche relative alla sostenibilità ambientale.

A partire dal 2025 prenderà il via l’anno pilota dell’Alleanza. Per questo primo anno saranno 100 le imprese che potranno entrare nell’Alleanza e verranno scelte sulla base dell’ordine di presentazione della candidatura.