“Come Amministrazione, il nostro dovere è valutare in termini di costi e benefici, con serietà e serenità, i progetti di investimento proposti dai privati. Per quanto riguarda il data center, nulla è stato deciso. Questa è una fase preliminare esclusivamente di valutazione della proposta, sia in termini di sviluppo della città sia per quanto riguarda l’impatto ambientale e le compensazioni economiche, stimate in oltre 10 milioni di euro, da impegnare in lavori e interventi pubblici per migliorare la città.
Il progetto è senz’altro complesso, proprio per questo l’Amministrazione ha coinvolto nella valutazione esperti che possano fornire pareri motivati e documentati, tra cui proprio Legambiente, che ho incontrato in Comune per parlare del progetto e per raccogliere le loro considerazioni. Sono osservazioni che in linea generale condivido, in particolare sull’importanza della tutela del suolo e del territorio. Tuttavia ritengo doveroso sviluppare un’analisi e giungere a una conclusione solo in seguito ad approfondimenti specifici.
Il no o il sì a prescindere non è una posizione corretta in generale per un’Amministrazione pubblica, in particolare non ha alcun senso dichiarare guerra a infrastrutture strategiche come i data center che, con lo sviluppo delle nuove economie sociali, sono innegabilmente necessarie.
Ribadisco che il progetto è in una fase di prima valutazione e di analisi, in cui il contributo di Legambiente è senz’altro indispensabile, come già dimostrato con l’incontro organizzato proprio per discutere della richiesta avanzata dal privato. Il Comune è da sempre sensibile alle tematiche ambientali, senza comunque sottovalutare le esigenze di un’economia che cresce e si sviluppa, rendendo necessarie le strutture strategiche. Questa è una fase di analisi e ogni decisione verrà condivisa e presa nelle sedi preposte dopo tutte le necessarie valutazioni”.
Stefano Martino Ventura, Sindaco di Corsico