Fondazione CAP, Fondazione Cariplo e Parco Nord Milano per biodiversità

Fondazione CAP, insieme a Gruppo CAP, aderisce al progetto “Join Nature”, co-finanziato da Fondazione Cariplo come contributo volontario per il clima. L’iniziativa è sviluppata in collaborazione con Parco Nord Milano e consentirà di realizzare due interventi per la conservazione del capitale naturale e la tutela della biodiversità locale. Grazie a un investimento complessivo di 150mila euro, verranno avviati i progetti “Apistrade per gli insetti impollinatori” e “Valorizzazione naturalistica del fiume Seveso”.

“La natura si sta gravemente deteriorando, le specie animali riducendo e le aree naturali degradando, con gravi implicazioni per il futuro del nostro pianeta – ha commentato Yuri Santagostino, presidente di Gruppo CAP -. Ecco perché la tutela della biodiversità è una sfida imprescindibile a cui non possiamo più sottrarci, tanto più nel nostro ruolo di gestore del servizio idrico. La gestione delle risorse idriche è, infatti, un tema delicatissimo per la preservazione della biodiversità sia dal lato del prelievo di acqua dolce dall’ambiente che da quello della depurazione. In occasione della nuova edizione della conferenza delle Nazioni Unite sulla biodiversità, anche l’Unione Europea ha ribadito il suo impegno a proteggere un terzo del pianeta entro il 2030, promuovendo in modo concreto il ripristino della biodiversità e degli ecosistemi nei prossimi 6 anni attraverso obiettivi vincolanti per tutti gli Stati membri”.

“La Restoration Law definisce obiettivi di ripristino della biodiversità ambiziosi e per raggiungerli è necessario creare degli spazi di collaborazione anche con il settore privato: solo con una stretta sinergia tra tutti gli operatori si possono cambiare paradigmi e ottenere impatto e risultati più significativi – aggiunge Sergio Urbani, Direttore Generale di Fondazione Cariplo– Con l’iniziativa Join Nature, Fondazione Cariplo mira a sostenere progetti concreti a tutela dell’ambiente con effetti positivi sul territorio e il coinvolgimento degli stakeholder locali. Per Fondazione Cariplo, da sempre impegnata con gli enti di Terzo Settore, oggi è importante anche creare collaborazioni con aziende che abbiano il sincero obiettivo di contribuire al bene comune, in questo caso sul fronte ambientale.”

Apistrade per gli insetti impollinatori” ha come obiettivo la creazione di circa 1,5km di apistrade a sviluppo lineare – equivalenti ad almeno 2.000mq di nuove aree fiorite – all’interno di Parco Nord Milano per supportare la sopravvivenza e la diffusione dei pronubi. Per la realizzazione delle nuove apistrade verranno impiegate prevalentemente specie autoctone, piante erbacee sia annuali che perenni, incluse le bulbose, e piante arbustive utili per la sopravvivenza e la diffusione di questi insetti impollinatori fondamentali per il mantenimento dell’ecosistema locale. La conclusione dei lavori – che interesseranno i Comuni di Cinisello Balsamo, Sesto San Giovanni, Bresso, Milano, Cormano, Novate Milanese e Cusano Milanino – è prevista nei primi mesi del 2025.

“Valorizzazione naturalistica del fiume Seveso” prevede invece un intervento su 4,4km di alveo fluviale con una serie di operazioni diversificate: la posa di alberi e arbusti, la raccolta dei rifiuti, il taglio e il contenimento delle specie invasive e infestanti, la rimozione e la refilatura di sporgenze dalle sponde e l’abbattimento degli alberi morti o pericolanti. Questo progetto coinvolgerà i Comuni di Bresso, Cormano e Cusano Milanino e richiederà circa due mesi di interventi durante la stagione di riposo vegetativo.

“Siamo felici del proseguimento della collaborazione con Gruppo CAP, grazie al bando di Fondazione Cariplo “Join Nature”, capace di unire pubblico e privato in progetti di valorizzazione naturalistica e incremento della biodiversità, creando ancora una volta un partenariato importante per lo sviluppo locale” – commenta Marzio Marzorati, Presidente Parco Nord Milano – “Gruppo CAP è un’eccellenza del territorio nell’ambito della raccolta e della depurazione delle acque e per completare il ciclo dell’acqua ha bisogno del suolo, per questo motivo la collaborazione con il Parco è fondamentale per la realizzazione di progetti integrati con il suolo”.

Inoltre, ci sarà l’opportunità di favorire il coinvolgimento attivo della cittadinanza e della comunità, attraverso eventi pubblici sul territorio, eventi di volontariato aziendale e la partecipazione delle scuole primarie e secondarie per attività pratiche sul campo.