| “Celebrare oggi la legge regionale sulle aree protette è un dovere a cui non é immaginabile sottrarsi,” commenta Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia. “Una legge preziosa e innovativa che ha tutelato il territorio grazie anche ad un movimento dal basso, di associazioni e cittadini, che ha contribuito in modo determinante a preservare territorio, suolo e biodiversità.
“All’assessore Comazzi chiediamo,” continua Meggetto, “di dare concretezza a quanto annunciato. Aumentare la quota di aree protette del 30% anche in Lombardia richiede ascolto e lavoro con obiettivi comuni. Per questo, il completamento della rete delle aree protette è importante, in primis il Parco del Po mai nato in Lombardia o quello delle Alpi Retiche.” “Ma non solo, ci sono Riserve Naturali che attendono Regione per avere il via libera all’allargamento dei loro confini e azioni di protezione che stentano a nascere per ragioni di interesse privato, come e il caso del SIC delle brughiera di Malpensa. Nel celebrare quindi la legge 86/83 occorre fare azioni concrete per continuare a rendere onore alla sua istituzione lavorando parallelanente alla sua necessaria evoluzione, sempre tenendo ben fermo il punto di un consumo di suolo nullo e della sua tutela.” |
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