“La figura dell’esperto c’è da anni. Parte dal mio Assessorato questa ricerca di personale. Quindi diciamo che la polemica è stata molto, molto strumentale”. Lo ha detto l’assessore al Verde Elena Grandi, a margine dell’incontro “Bene comune e condivisione degli spazi pubblici”, organizzato presso l’università Statale in occasione della Settimana Europea della Mobilità. Grandi, interpellata da Mianews, ha commentato la ricerca di un esperto per la gestione dei cambiamenti climatici, per cui è stato pubblicato un bando che scade oggi e che dovrebbe rimanere in carica per due anni.
“È il rinnovo di un bando che da due anni facciamo in cui cerchiamo dei tecnici – ha spiegato Grandi – Non è un superesperto, sono dei tecnici, è uno tra i 4-5 che continuamente rinnoviamo e che vengono incaricati di seguire l’attuazione del piano Aria Clima, il monitoraggio e tutta una serie di azioni che purtroppo anche per carenza di personale non riusciamo a fare da soli. Non è un superesperto, è un esperto su cui conteremo molto ma ecco ognuno fa il suo mestiere” ha concluso, rispondendo alle critiche avanzate in particolare dal consigliere Carlo Monguzzi.
Sul pagamento di area C nel weekend, “Io credo che sia giusto che chi accede alla nostra città debba pagare non perché deve pagare qualcosa, ma perché questa forma di pagamento può e deve essere un deterrente”. Lo ha detto, interpellata da Mianews, l’assessore al Verde Elena Grandi, a margine dell’incontro “Bene comune e condivisione degli spazi pubblici”, organizzato presso l’università Statale in occasione della Settimana Europea della Mobilità.
“Il sabato e la domenica i mezzi pubblici ci sono, sono efficienti e sono meno ingolfati che durante la settimana – ha continuato l’assessore – quindi credo che non sia un’iniziativa che penalizza ma un’iniziativa che va nella direzione di ridare la città veramente alle persone e un pochettino meno alle automobili. Dobbiamo farlo, il piano Area Clima ci impone di ridurre del 45% al 2030 le nostre auto in città. Sono tutte iniziative che vanno in quella direzione” ha concluso Grandi.
“Prima di pensare di continuare a costruire anche un nuovo stadio facciamo qualche ragionamento e cerchiamo di capire qual è la soluzione migliore perché Milano deve depavimentarsi e diventare più drenante, non sempre più densa”. Lo ha detto, interpellata da Mianews, l’assessore al Verde Elena Grandi, a margine dell’incontro “Bene comune e condivisione degli spazi pubblici”, organizzato presso l’università Statale in occasione della Settimana Europea della Mobilità.
In merito all’ipotesi di un nuovo impianto sull’area di San Siro, come indicato da Inter e Milan, e al presidio del 27 settembre contro questa ipotesi e contro il consumo di suolo, con i comitati civici e ambientalisti, Grandi ha commentato: “La nostra idea è quella che di suolo ne dobbiamo consumare il meno possibile. Ma questo del resto lo ha detto anche il nostro sindaco non più di qualche giorno fa. Anche di fronte a tutto quello a cui stiamo assistendo oggi, nei termini di necessità di rendere i suoli sempre più drenanti”.
Sulla partecipazione al presidio, “No non credo che parteciperò al presidio, come rappresentante delle istituzioni e assessorato mi sembrerebbe inopportuno” ha risposto l’assessore.