In occasione della Giornata Nazionale dell’Albero, che si celebra oggi, il Comune dà simbolicamente il via alle piantumazioni dei 4.776 alberi caduti il 25 luglio 2023, durante il nubifragio che ha colpito la città facendo schiantare a terra migliaia di piante in pochi minuti.
Una vera ferita per Milano, per il suo patrimonio arboreo e anche per i cittadini e le cittadine che da sempre dimostrano attenzione e affetto per il verde pubblico della città, testimoniati anche dal prezioso risultato della raccolta fondi ‘Milano per gli alberi’.
Grazie alle generosità di oltre 600 cittadini e cittadine e 36 tra imprese e associazioni del territorio, infatti, sono stati raccolti oltre 1,3 milioni di euro: grazie anche a queste donazioni, l’Amministrazione mette a dimora tutti i 4.776 alberi caduti.
Un platano è stato simbolicamente piantato oggi all’interno del Parco Sempione, nei pressi dell’Acquario civico, dove questa mattina l’assessora all’Ambiente e Verde Elena Grandi ha ringraziato i donatori e presentato il programma delle piantumazioni per la stagione agronomica 2024-2025.
“Oggi, in questo momento condiviso e partecipato, vogliamo dimostrare la gratitudine dell’Amministrazione e della città tutta nei confronti delle persone, imprese e associazioni che hanno contribuito al fondo Milano per gli Alberi. Tutti, nessuno escluso, hanno dimostrato attraverso questo gesto concreto di avere a cuore Milano, il suo verde, di essere consapevoli degli effetti che il cambiamento climatico può avere nei contesti urbani e anche del valore e dell’importanza che gli alberi hanno nelle città – ha detto l’assessora all’Ambiente e Verde Elena Grandi -. Attraverso le donazioni ci avete dato supporto e sostegno e al contempo ci avete affidato la cura di queste piante: per questo ci sentiamo ancora più responsabili della loro manutenzione”.
Le aziende, gli enti e le associazioni che hanno contribuito al fondo Milano per gli Alberi sono:
A2a, AIDDA – Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti d’Azienda – Delegazione Lombardia, ANIMA sgr, Allianz Italia, CIG Arcigay Milano, Bianca Maria Palace Hotel, Bianco s.r.l., Beiersdorf, Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, Covivio, Devocracy s.r.l., Dompé farmaceutici, Enterprise Hotel, Fastweb, Fiera Milano, Grandi Stazioni Retail, Generali, Gruppo UNA, GUCCI, Hines in collaborazione con Prelios, Hotel Milano Scala, Kereis Italia, Mediobanca, MSC Foundation, Rotary Club Milano Sud Ovest, SEA – Milan Airports, Sheraton Diana Majestic, Sheraton Milano San Siro, Teamservice, Trekking Italia, Uniting Group, Veolia, Associazione ViviRubattino, Gruppo Webuild, Wellness Foundation, Withers Professional Services s.r.l.
Il programma delle piantumazioni 2024/2025
In totale, le piante – tra alberi, alberi forestali e arbusti – che saranno piantumate entro la stagione agronomica 2025/2026 sono oltre 25.800, di cui 12.710 alberi, 4.140 alberi forestali e 8.960 arbusti.
La scelta delle specie arboree per la piantumazione di nuove alberature è al centro della riflessione della Direzione Verde e Ambiente del Comune di Milano, anche con la collaborazione delle università, e punta a diminuire la suscettibilità degli alberi in caso di fenomeni estremi (come siccità, ondate di calore, inondazioni, raffiche di vento e sbalzi di temperatura), nella consapevolezza di quanto alberi e piante siano strategici per la mitigazione dei fenomeni dovuti al cambiamento climatico come, ad esempio, le isole di calore o ancora per ridurre i rischi idrogeologici.
Ad oggi le specie pedemontane tipiche della foresta medio collinare, come faggi, betulle, carpini o pini, si sono dimostrate meno adatte a rispondere alle conseguenze del cambiamento climatico: per questo la tendenza è quella di sostituire, dove possibile, queste specie con altre che si sono dimostrate invece più performanti e resilienti come, ad esempio, platani, tigli, bagolari, gleditsie e koerleuteria.
Il patrimonio arboreo attuale della città conta più di 248mila alberi curati e gestiti dal Comune di Milano; le tre specie più diffuse sono l’acero (12% degli esemplari), il platano (9%) e il tiglio (8%).
Le celebrazioni insieme ai Carabinieri del Comando per la Tutela della Biodiversità e Comando Regione Forestale Lombardia
Le celebrazioni della Giornata Nazionale dell’albero proseguono fino al 24 novembre con una serie di iniziative organizzate in collaborazione con i Carabinieri del Comando per la Tutela della Biodiversità e Comando Regione Forestale Lombardia che coinvolgeranno anche studenti, studentesse, cittadini e cittadine.
Oggi alle 14:30, all’Acquario civico, una tavola rotonda dedicata all’azione del bosco nella mitigazione degli effetti del cambiamento climatico, a cui parteciperanno – oltre all’assessora Grandi – anche esponenti del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, del mondo accademico ed esperti dei Carabinieri Forestali.
Le relazioni tra la cura del bosco, protezione del suolo e resilienza delle matrici ambientali al cambiamento climatico, saranno al centro del dibattito pomeridiano moderato dai conduttori di Rai Radio 2 Caterpillar Sara Zambotti e Massimo Cirri.
Fino al 24 novembre, dalle 9 alle 19, il Villaggio della biodiversità allestito al Parco Sempione, nei pressi di piazza del Cannone, accoglierà visitatori, visitatrici, studenti e studentesse fra gli stand dedicati alla natura e alle attività dell’Arma a tutela dell’ambiente dove sarà possibile scoprire le oltre 130 Riserve Naturali dello Stato e le 20 Aree Demaniali gestite dai Raggruppamento Carabinieri Biodiversità.
Come da usanza dei Carabinieri del Comando per la Tutela della Biodiversità, agli stand verranno anche donati al pubblico e alle scuole tanti piccoli alberi e arbusti, un contributo efficace per rendere più verdi le nostre città e promuovere la salvaguardia ambientale.