di Viviana Bazzani
È stata, grazie alla sua vivace dinamicità intellettuale e culturale, la voce e il volto di diverse campagne pubblicitarie e i primi messaggi promozionali televisivi nei primi anni duemila.
Non solo bella ma, soprattutto, atipica nel suo modo di parlare che ti coinvolge trasmettendoti la musicalità e i colori del Venezuela terra d’origine della sua mamma.
Una donna che porta alto l’universo femminile…. oggi conosciamo il mondo di Fancy Menei
D – Hai iniziato giovanissima a calpestare il difficile mondo della TV italiano in un momento dove, le emittenti private, erano molto seguite. Come è iniziato il tuo percorso nello Showbiz ?
R – fin da bambina se consideriamo che a casa,montavo dei veri spettacoli coinvolgendo tutta la famiglia nelle varie figure tecniche a partire da mio fratello, addetto alle luci e musiche..mio padre presentatore..e gli ospiti,pubblico.
Verso i 19 anni il gioco si è trasformato in lavoro, iniziando la mia lunga gavetta come animatrice nei suoi vari ruoli. (alla Fiorello, per intenderci, “stesso periodo correvano gli anni 90”)
D – Il tuo cambiare ruolo, pur rimanendo nel settore della comunicazione, a cosa si deve?
R – nel.tempo ho visto sempre meno possibilità di apprendere cose nuove. Sempre piu di rado poter adoperarmi nelle mie competenze, accontentarsi sotto tutti punti.di.vista. una precarietà ed insoddisfazione da brivido
D – Parli correttamente cinque lingue e, pur avendo un notevole curriculum, hai più volte sottolineato la mancanza di meritocrazia nel poterti inserire come inviata televisiva referente per l’estero.
Cosa ti ha deluso e cosa non cambierà mai, in questo settore, in Italia?
R -ho avuto l onore di confrontarmi come inviata insieme ai migliori inviati in un servizio dedicato a Papa Ratzinger a Viggevano. In onda su sky. Ed ho constatato che in certi ambienti è fondamentale avere una versatilità umana e linguistica.. non capisco come sia possibile che non ci sia questa opportunità se a conti fatti dimostri che puoi farlo e molto bene
Finito l ingaggio solo in pochissimi casi si continua… purtroppo troppi fattori entrano in gioco. Quindi una precarietà affidata piu alla fortuna che alla bravura.
D – Oggi sei un “Communications Menager di una società di Crowdfunding landing, ” Re-source”, in cosa consiste questa nuova figura professionale?
R -parliamo di una nuovissima figura e questo gia’ è stimolante! Finanza ma un nuovo modo di parlarne .Sviluppo e ricerco metodi di comunicazione di marketing per la società per cui lavoro, il Crowdfunding ‘raccolta dal popolo ” è un modo per partecipare con il proprio denaro ad un Deal cioè ad un progetto, io propongo il Landing cioè puoi investire il.tuo denaro partecipando alla realizzazione di un Deal , cioè progetto importante e poi avere i tuoi soldi piu il rendimento. Quindi un guadagno.Praticamente chiunque può essere un piccolo imprenditore.
La cosa piacevole è seguirne la campagna mediatica .. perché mi riporta a tutto ciò che ho imparato quando lavoravo nel mondo della pubblicità tv ,sia davanti che dietro le telecamere.Tutto cio’ che ho appreso mi crea un enorme vantagio rispetto a chi nasce davanti un pc.
D – In una società Italiana ancora ad appannaggio degli uomini hai trovato difficoltà, in questo settore, nel farti spazio per una giusta scalata al vertice?
R -in televisione sempre. Benché ni hanno sempre rispettato. Ma non ho mai incontrato donne al vertice che potessero o volessero premiare altre donne, una sorta di gelosia del proprio status. Nel settore Comunicazione Menageriale le donne sono poche e molto dinamiche, intuitive si creano piu alleanze perché gli uomini come hai detto sono sempre ai.vertici ma chi e’ al.vertice alla fine guarda chi sa fare maschio o femmina che sia, poiché a parlare è il risultato, e a premiare è il.gioco di squadra.
D – Quali sono i consigli che puoi dare alle donne che vogliano intraprendere questa complessa professione?
R -non solo questa professione direi..il.mio consiglio …
Io studio e mi.aggiorno.di continuo. Non avere paura di osare nel confrontarsi . Avere una buona dose di fiducia in se stessi aiuta moltissimo.
È ascoltare perché da tutti si puo imparare moltissimo.
D. – In questo anno difficile per ogni settore lavorativo, dove tutto si è rallentato se non fermato, cosa ha portato nel bene e nel male il tuo settore? Come vedi la nuova ripartenza?
La pandemia ha cambiato il mondo della strategia comunicativa ?
R – comunicare il modo di farlo, improvvisamente ci siamo tutti globalmente proiettati in cio che consideravamo marginale e futuristico. Infinite riunioni in web .. a tutte le ore in tutti.gli spazi di casa.quindi si è affinata la metodologia inizialmente goffa oggi immediata e rusolutiva. Nel male non.c è stato lo.scambio umano e forse una buona piattezza e noia… soprattutto per chi è dinamico ed ama il.confronto non è stimolante .
Abbiamo scoperto e avuto l opportunità di vivere in un mondo surreale online.
Tutto è compresso nella velocità della comunicazione chiaro sorprendente e molto fintamente spontaneo. La tik tok generation ,e-converse i follower…
Poi c’è la vita quella reale di carne e strette di mano..
Si gioca in due fronti, ma l una non puo escludere l altra.
D – Il tempo libero come lo vive Fancy MENEI?
R -amo la natura. Ben vengano le passeggiate col cane, sport sup, barca a vela o mi.dedico alla campagna nella casa di famiglia, ai piedi del Gran Sasso… ma amo.molto anche viaggiare insomma non so.che sia la noia.
D – Cosa t’aspetti dal tuo futuro?
R – questa domanda è interessante la pandemia ha cambiato la risposta ..
Non mi aspetto nulla mi auguro d arrivare ad una vecchiaia tranquilla.
Il futuro è oggi il.viaggio.. cerco piu tosto di seminare cause buone e forse qualcosa raccoglierò… la sera avrò sorriso è vissuto mentre l’ indomani sarà un altro futuro.