I benefici delle acque termali per il corpo e la mente

Un’oasi di tranquillità in cui immergersi per un’intera giornata di benessere fisico e mentale. Le terme sono luoghi quasi magici, che regalano momenti di piacere e distensione, ma hanno anche numerosi benefici per la salute.

In Italia c’è una vera e propria tradizione per i trattamenti termali, che rappresentano un rito di benessere e bellezza fin dal tempo degli antichi romani. Alcuni centri termali dell’Antica Roma sono ancora esistenti e possono essere visitati, anche se certamente la ragione per cui vale la pena scoprire le magnifiche sorgenti termali che troviamo in Italia e nel mondo è il fascino ancestrale di queste acque benefiche che sgorgano dal sottosuolo. Ma quali sono i benefici di un bagno termale? Vediamoli insieme.

Relax per corpo e mente

Il primo beneficio delle acque termali è il loro effetto rilassante. Il calore dell’acqua e la presenza di diversi metalli e minerali disciolti in essa regalano al nostro corpo sensazioni rigeneranti. A seconda della concentrazione delle sostanze in questione, che vanno dallo zolfo allo iodio, gli effetti benefici sulle specifiche aree del corpo possono variare.

Ma in ogni caso si ha un rilassamento della muscolatura nella sua totalità, con conseguenti effetti distensivi sulla mente. Le terme sono quindi un porto sicuro per tutti coloro che vivono un periodo di forte stress e hanno bisogno di rilassarsi. I benefici in questo senso sono molteplici e vanno da una migliore qualità del sonno alla riduzione dello stress.

Rafforzamento del sistema immunitario

Quando nell’acqua termale è presente un’elevata concentrazione di sali alogeni (ad esempio lo iodio e il cloro) questi potenziano i globuli bianchi del nostro corpo, ovvero i principali elementi di difesa del nostro sistema immunitario. Un effetto estremamente prezioso per chi ha una salute cagionevole, ma anche per tutti coloro che devono riprendersi da un periodo particolarmente faticoso, in cui le difese immunitarie sono state debilitate da un forte stress.

Le acque termali cloruro sodiche (ovvero ricche di sodio e di cloro) vengono usate come coadiuvante per il trattamento di una lunga lista di disturbi, tra cui quelli articolari, vascolari, respiratori e digestivi. I trattamenti possono essere realizzati con diverse tecniche: inalazione, applicazione di fanghi oppure semplicemente bevendo l’acqua termale nelle dosi consigliate.

Equilibrio e regolarità per l’intestino

Bere l’acqua termale è una soluzione consigliata di frequente anche a chi soffre di problemi intestinali. In questo caso però le più indicate sono le acque termali con un’elevata concentrazione di zolfo, spesso combinato a calcio, magnesio e bicarbonati.

Queste acque sono famose per le proprie capacità lassative e digestive, quindi ottime per chi soffre di intestino pigro, stipsi, colon irritabile, disturbi dell’apparato gastrointestinale e disturbi del fegato.

Depurare il fegato con le acque bicarbonate

Chi soffre di problemi a livello epatico trova nei trattamenti con le acque termali bicarbonate la soluzione ideale. Queste possono essere utilizzate anche a livello domestico e hanno una vera e propria funzione depurativa. Oltre a favorire la digestione, quindi, permettono una vera e propria disintossicazione del fegato. Il trattamento in questo caso è molto semplice: l’acqua termale va bevuta regolarmente, nei casi più gravi deve essere utilizzata come sostitutivo della comune acqua minerale.

Addio ai disturbi cutanei con le acque sulfuree

Le acque sulfuree sono tra le acque termali più amate dalle appassionate di beauty e skin care. Hanno infatti la capacità di curare problemi cutanei e dermatologici, come dermatiti, eczemi, psoriasi. Basta una sola giornata alle terme per regalare alla pelle un aspetto più tonico e luminoso, o trovare miglioramenti nei disturbi cutanei.

Anche in questo caso l’elemento presente con maggiore concentrazione nell’acqua termale è lo zolfo. I trattamenti si effettuano principalmente tramite applicazione diretta di acqua termale, o fanghi, nelle zone interessate.

Tuttavia, le acque sulfuree possono essere utilizzate anche per curare problemi di natura respiratoria o legati all’osteoporosi. Chi soffre di patologie respiratorie trova giovamento nell’inalazione di queste acque termali.

Le acque termali contro i disturbi ginecologici e osteoarticolari

Le strutture termali dove le acque sono ricche di cloruro di sodio, iodio e bromo sono perfette per chi soffre di disturbi osteoarticolari. La presenza di questi sali permette infatti di ottenere risultati interessanti nel trattamento di certe patologie e problematiche.

Tra gli effetti positivi di queste sorgenti termali c’è anche la capacità di contrastare diverse patologie che colpiscono l’apparato riproduttore femminile. Ad esempio le infezioni, le infiammazioni e il papilloma virus.

In conclusione, una giornata alle terme non è solo una coccola e un lusso che ci concediamo, ma un vero e proprio investimento per il benessere fisico e mentale. Prima di iniziare un trattamento termale però è fondamentale consultare un medico, soprattutto se si hanno patologie o si segue una terapia particolare. Solo in questo modo è possibile godersi il piacere delle acque termali senza rischi, approfittando di tutti i benefici naturali di queste incredibili sorgenti.