Sensibilizzare sulla disabilità e la lotta al cancro attraverso lo sport. È questo l’obiettivo del 1° torneo (categoria esordienti) di baseball giocato da persone con disabilità visiva che si svolgerà a Bollate (Milano) sabato 2 e domenica 3 settembre.
L’evento è stato presentato a Palazzo Lombardia alla presenza del presidente, Attilio Fontana, dell’assessore alla Famiglia, Disabilità, Solidarietà sociale e Pari opportunità, Elena Lucchini, il sottosegretario allo Sport e Giovani, Lara Magoni, e il presidente della IX Commissione Sostenibilità sociale, Emanuele Monti.
Presenti anche, fra gli altri, Adele Patrini, presidente di Caos (Centro Ascolto Operate al Seno); Maria Grazia Colombo, commissario straordinario Asst Fatebenefratelli Sacco; Marco Bosio, direttore generale Niguarda; Andrea Marcon, presidente Federazione Italiana Baseball e Softball; Pierangelo Santelli, presidente Comitato Paralimpico della Lombardia; Giuseppe Rosafio, capitano de ‘I Patrini Baseball’, giocatore della nazionale italiana BxC (Baseball giocato da ciechi e ipovedenti) e 4 volte campione italiano paralimpico di atletica leggera, e Ida De Flavis, assessore allo Sport del Comune di Bollate.
Hanno partecipato alla conferenza stampa ance le ragazze under 13 della Litte League di Softball, delegazione lombarda di rientro dalle World Series, giocate in USA con le 12 migliori squadre al mondo, vincitrici del ‘Premio Sportività’.
PATRINI: PERCENTUALE GUARIGIONE SUPERA IL 90% – “Sono moltissime le donne che ogni anno devono fronteggiare il tumore al seno – ha esordito Adele Patrini, presidente di Caos (Centro Ascolto Operate al Seno) – ma sappiamo anche che la percentuale di guarigione supera di gran lunga il 90% e questo grazie anche alla prevenzione messa in campo dalla Regione Lombardia e dalle sue 40 breast unit che, da paziente, non esito a definire degli straordinari modelli. Realtà ispirate da 3 elementi: personalizzazione, multidisciplinarietà e rete”.
FONTANA: IN LOMBARDIA STRUTTURE D’ECCELLENZA – “Istituzioni e mondo dello sport – ha detto il presidente Attilio Fontana – scendono in campo per vincere anche questa partita. Iniziative come queste sono molto importanti. È infatti proprio grazie alla prevenzione che il tumore al seno può essere contrastato e sconfitto. In Lombardia ci sono strutture molto valide sia per quanto riguarda la ricerca sia per la cura confermando la nostra regione come punto di riferimento d’eccellenza”.
LUCCHINI: FONDAMENTALE PUNTARE SULLA PREVENZIONE – “Appuntamenti come questo – ha aggiunto l’assessore Elena Lucchini – sono utili e necessari per affermare ancora una volta quanto sia importante la prevenzione. Sappiamo che l’incidenza di questo tumore è ancora molto alta, come lo è la possibilità di guarire intervenendo presto. Desidero poi ricordare come Regione Lombardia sostenga le donne non solo a livello sanitario, ma anche con interventi di sostegno e di sollievo come contributi per l’acquisto di parrucche e protesi tricologiche che aiutano le donne a superare lo shock della malattia”.
MAGONI: SPORT E INCLUSIONE BINOMIO VINCENTE – “Lo sport – ha concluso il sottosegretario Lara Magoni – è anche inclusione. Due concetti che declinati insieme possono, come in questo caso, diventare strumenti fondamentali per la lotta e il contrasto al tumore al seno. Il nome dell’associazione ‘Caos’ mi porta a dire che mai come in questo caso questo diventa un acronimo bellissimo: un caos straordinario in cui si è riusciti ad inserire tre cose importantissime vale a dire sport, inclusione e prevenzione”.
Il torneo dà spazio ad atleti disabili visivi, provenienti da tutta Italia, al fine di valutare la preparazione delle nuove squadre candidate a un futuro inserimento nel Campionato Nazionale BXC LIBCI (Lega Italiana Baseball Ciechi e Ipovedenti), il campionato ufficiale organizzato nell’ambito della FIBS.
La due giorni rappresenta anche un momento di sensibilizzazione sull’importanza della prevenzione per combattere il cancro al seno. Il torneo vuole essere infatti teatro e momento di visibilità del messaggio rappresentato dai simboli come i fiocchi breast cancer e i cappellini rosa indossati dagli atleti e veicolato attraverso ogni forma di visibilità.
Inoltre, grazie alla sinergica collaborazione con le Asst Grande Ospedale Metropolitano di Niguarda e Fatebefratelli Sacco, le Breast Unit saranno presenti sul territorio per eseguire visite senologiche gratuite per le cittadine di Bollate, in programma per il mese di ottobre 2023 presso la Casa di Comunità di Bollate, a cura dei direttori delle Breast Unit stesse. (LNews)