Allenamenti, il Milan riparte, l’Inter ancora no.

Milan's Hakan Calhanoglu (L) jubilates with his coach Stefano Pioli and teammate Alessio Romagnoli after scoring the goal during the Italy Cup quarter finals soccer match AC Milan vs Torino FC at the Giuseppe Meazza stadium in Milan, Italy, 28 January 2020. ANSA/MATTEO BAZZI

Il Milan è pronto a ripartire con gli allenamenti individuali. Gli screening medici a cui si sono sottoposti i giocatori in questi ultimi due giorni sono quasi ultimati e per chi ha completato gli esami – compresi Stefano Pioli e lo staff – domani si riapriranno le porte di Milanello.

Previste due sedute: in sei si alleneranno la mattina, gli altri nel pomeriggio in un gruppo più numeroso. Nel weekend è previsto il rientro in Italia di Ibrahimovic e Kessie, gli ultimi due giocatori che mancano all’appello.

Il centro sportivo sarà blindato. Gli uffici resteranno chiusi al pari di spogliatoi e palestre e non sarà consentito l’ingresso al personale non testato per il Coronavirus. I giocatori avranno a disposizione due fisioterapisti e le camere singole della struttura: lì potranno fare la doccia dopo l’allenamento e avranno un doppio cambio per ognuno di loro. Per dare il via ai tamponi il Milan attende di conoscere l’esito dell’incontro previsto domani tra la Figc e il Comitato Tecnico Scientifico e le eventuali autorizzazioni del caso. (ANSA).

I giocatori dell’Inter dovranno ancora aspettare per tornare ad allenarsi ad Appiano Gentile.
Slitta infatti nuovamente la ripresa degli allenamenti individuali alla Pinetina, inizialmente prevista per domani come filtrato dal club nerazzurro ma che, come emerso in serata, dovrebbe ripartire nei prossimi giorni per terminare gli accertamenti.
Tra ieri e oggi i calciatori infatti hanno svolto una parte dei controlli medici e dei tamponi (o altro test rapido validato) come previsto dalle linee guida del Governo, con alcuni esami che verranno conclusi tra domani e giovedì. (ANSA).