La Roma batte l’Atalanta 1-0 nel match valido per la 28esima giornata della Serie A. I giallorossi si impongono con il gol di Abraham, a segno al 32′. Decisivo il break di Karsdorp, che intercetta il pallone al limite della propria area e lancia in profondità per Zaniolo. Controllo perfetto e rifinitura per Abraham, che si inserisce nell’area avversaria e buca Musso: 1-0. L’Atalanta non brilla per fluidità di gioco e crea poco dalle parti della porta di Rui Patricio.
La Roma chiude gli spazi e riparte, creando almeno un paio di chance per il raddoppio. Clamorosa l’occasione che Mancini non sfrutta nella ripresa su azione da calcio d’angolo: palla sul sinistro dal cuore dell’area, conclusione alle stelle. L’errore non costa caro alla Roma, che conduce la vittoria in porto. Il successo consente ai capitolini di salire a 47 punti e agganciare i nerazzurri al quinto posto. I bergamaschi hanno una gara in meno rispetto alla Roma.
C’è di nuovo il direttore generale Umberto Marino a disposizione dei media nel post-partita di Roma-Atalanta. Gian Piero Gasperini continua a non parlare, dopo le polemiche arbitrali delle settimane scorse. “E’ una sua scelta, preferisce non parlare”, si è limitato a dire il DG orobico a Dazn.
“Non possiamo dire nulla alla squadra che ha fatto una grande partita. Non è facile a Roma fare il 65% di possesso palla. Purtroppo non abbiamo capitalizzato per quanto creato. Penso che alla fine avremmo meritato di più”.
Rammarico per quanto creato.
“L’atteggiamento è cambiato, sia quello nostro sia delle squadre che ci affrontano. Basta vedere negli ultimi 15 minuti come si è difesa la Roma. Adesso bisogna partire dalle certezze e sono 47 punti con una partita in meno. E’ un percorso lungo ma siamo fiduciosi”.
Demiral attaccante negli ultimi minuti riporta l’assenza di Zapata.
“Il valore di Zapata lo conosciamo. Era difficile negli ultimi 10 minuti trovare spazi se non sfruttare la forza di Demiral. C’erano due linee di difensori, era difficile trovare il pertugio per indirizzare la palla verso la porta”.
Quanto può diventare interessante la strada in Europa League?
“Arrivati a questo punto l’Europa League è una quasi Champions con avversari fortissimi in atmosfere spettacolari. Ci teniamo fortemente come teniamo rimane attaccati al treno della Champions e dell’Europa in campionato. Dovremo cercare con un po’ di fortuna in più in certi episodi possiamo portare punti in città difficili”.
Come hai visto la squadra? Arrabbiata, delusa?
“Non ho visto una squadra stanca. Ho visto una squadra molto determinata e vogliosa di raggiungere il pari. Sono convinto che già giovedì dimostreremo la nostra forza, la nostra volontà e la nostra determinazione. Oggi ho visto energie positive, la squadra c’è e lo dimostrerà sul campo. C’è mancato poco per fare risultato a Roma”.