L’Atalanta corsara a Verona. La squadra di Gasperini si impone in rimonta 2-1 al Bentegodi sulla formazione di Tudor e sale a 37 punti continuando la corsa nella zona altissima della classifica.
I nerazzurri trovano la sesta vittoria consecutiva in trasferta mentre il Verona subisce la prima sconfitta in casa. I padroni di casa passano in vantaggio al 22′ con Faraoni che da destra serve in area per Simeone: l’argentino prova il tiro e batte un Musso non proprio perfetto.
La squadra di Tudor sale in cattedra e cerca il raddoppio, ma la Dea è brava nelle ripartenze e al 33′ Miranchuk ruba palla e serve Pasalic che colpisce il palo ma dopo quattro al 37′ minuti arriva il pareggio nerazzurro: Muriel serve in area Pezzella che si gira, poi arriva Miranchuk che batte Montipò per l’1-1.
La gara è aperta e entrambe le squadre la provano a vincere ma al 62′ è l’Atalanta a passare: Zapata recupera palla in attacco, poi Veloso regala la palla a Koomeiners che tira da fuori area trovando la deviazione fortunata di Tameze che spiazza Montipò per il vantaggio della Dea. Il Verona fino alla fine prova a trovare il pareggio con Simeone ma senza successo.
Queste le parole di Gasperini dopo Verona-Atalanta: “Questa è una di quelle partite che ti dà soddisfazione vincere. Il Verona è una squadra molto forte e molto bella, i ragazzi sono stati straordinari, vincere qui sarà dura per tutti. Siamo molto dispiaciuti dell’eliminazione in Champions, la sentivamo alla nostra portata. Abbiamo fatto una bella gara anche contro il Villarreal, siamo stati anche molto bravi, anche in quella partita abbiamo avuto la sensazione di poter fare cose buone“.
“Non abbiamo fatto bene la prima parte in difesa, eravamo vulnerabili, andavamo in difficoltà, poi siamo cresciuti nell’arco della gara, abbiamo fatto un bellissimo gol e il secondo tempo è andato molto meglio“.
“Muriel sta molto bene, è stato bravissimo per tutto il primo tempo, abbiamo tante risorse che possiamo permetterci il massimo da questo giocatore, ci permette di vincere“.
“Noi guardiamo avanti. Abbiamo fatto un passo a livello di mentalità in classifica. Se sogno di vincere l’Europa League? Non ci stiamo pensando, abbiamo abbastanza tempo per giocare il campionato, poi ci sarà la Coppa Italia, affrontiamo un traguardo per volta, consapevoli che possiamo giocarcela in ogni competizione, in tutto cercheremo di fare il meglio. Non ho neanche guardato tutte le avversarie per il sorteggio, è un momento che non ci pensiamo a chi vorremmo beccare, penso solo al calendario“.