Finisce 2-2, i nerazzurri conservano il vantaggio di tre punti in classifica al terzo posto, ma più che lo spettacolo e i gol risalta la baraonda finale in campo, e le accuse del dopopartita. Le proteste dei napoletani per un contatto in area Kjaer-Llorente, nell’azione da cui nasce la ripartenza e il pari di Ilicic, fermano la partita per 5′. Ancelotti e’ espulso e il dopo partita e’ un duro j’accuse di De Laurentiis alla classe arbitrale: “Nicchi e Rizzoli sono cattivo attori di un calcio malato”. Indignata la protesta del tecnico emiliano: “L’espulsione e’ un offesa alla mia professionalità”. Al netto del rigore non dato, per il quale Giacomelli ha giudicato falloso il braccio largo di Llorente, il 2-2 fornisce anche indicazioni tecniche. Il Napoli ha dominato l’Atalanta per due terzi di partita, ma non ha concretizzato; la squadra di Gasperini ha mostrato il piglio della grande nel sapere soffrire anche quando non era messa in grado di sviluppare il suo gioco, e ancora una volta nel rimontare. Il Napoli completa la sua serata no col sorpasso subito dalla Roma, ora quarta e avversaria sabato all’Olimpico.
Finale convulso di Napoli-Atalanta, con i partenopei che prima recriminano per un rigore (non assegnato da Giacomelli) e sulla ripartenza subiscono il 2-2 all’86’. Le proteste dei giocatori e della panchina partenopea hanno bloccato il gioco per 5′, fino al’espulsione di Ancelotti.
La protesta è durata per circa 5 minuti, prima che l’arbitro confermasse il gol dell’Atalanta dopo aver sentito i giudici del Var. Ancelotti e i calciatori azzurri hanno continuato chiedere al direttore di gara Giacomelli di vedere in prima persona il replay, continuando la protesta. L’arbitro ha quindi prima espulso il team manager azzurro De Matteis e ammonito Insigne.
Ancelotti intanto è entrato in campo per parlare con Giacomelli che poi lo ha espulso.
“Sono sincero, in presa diretta, sul campo, mi sembrava rigore. Poi però ho rivisto l’episodio: è una grande gomitata di Llorente a Kjaer”. Gian Piero Gasperini liquida così l’episodio che ha preceduto il gol del pareggio di Ilicic e fatto infuriare il Napoli. Il tecnico dell’Atalanta riconosce comunque i meriti dei campani: “Era difficile per noi, loro hanno avuto diverse occasioni, sono andati in vantaggio, poi abbiamo faticato a contenerli ma devo fare i complimenti anche alla mia squadra. Abbiamo avuto anche la possibilità di vincere. Pareggio fantastico contro una squadra molto forte”.