Finisce 2-2 il primo anticipo della 11′ giornata di campionato al Gewiss Stadium tra Atalanta e Lazio.
Per due volte i biancocelesti allenati da Sarri erano andati in vantaggio e per due volte la squadra di Gasperini ha agguantato il pari.
I bergamaschi riescono a rimontare due volte i biancocelesti nei minuti di recuperi delle due frazioni: a Pedro risponde Zapata nel primo tempo, ad Immobile ci pensa de Roon pochi secondi prima del fischio finale. Un punto per entrambe le squadre, ai margini della zona Champions.
Rete di Pedro al minuto 18. Cataldi in verticale per Immobile, buco di Demiral, Musso riesce a respingere la prima conclusione ma non può nulla sul tap-in di Pedro.
Rete di Zapata all’ultimo secondo, Marusic si perde Zapata che penetra in area e da posizione defilata infila Reina con un destro violento.
Rete di Immobile a poco più di un quarto d’ora dalla fine. Pedro ruba palla a de Roon e apre per Basic, cross basso verso Immobile, piattone alle spalle di Musso.
Rete di de Roon all’ultimo minuto di recupero. Traversone di Malinovskiy, girata precisa in drop di de Roon, Reina è battuto.
“Uno splendido primo tempo di assoluto livello, per ritmo e intensità, ma Lazio ha qualità e prontezza per sfruttare le opportunità. Mi aspettavo di più dal secondo, anche se abbiamo sempre fatto noi la partita”.
Gian Piero Gasperini è contento a metà per il 2-2 in extremis della sua Atalanta: “Se fai qualche errore di troppo, come nel secondo gol ospite, poi lo paghi e sei obbligato a rincorrere – spiega il tecnico nerazzurro -. E’ stato uno scontro di livello tra squadre di livello, giocato sempre con grande spirito: noi negli ultimi anni siamo sempre arrivati davanti strappandole il posto in Champions, ma è una rivalità che prima non esisteva. Sono sempre partite molto belle, con gol e opportunità sui due fronti”. C’è l’elogio dell’avversario: “La Lazio è un’ottima squadra, organizzata che ha appena cambiato il modo di giocare: non era facile assimilarlo dopo anni di Inzaghi. Oggi magari ha privilegiato la difesa ma l’ha fatto molto bene – prosegue -.
Con Sarri c’è condivisione di idee sul calcio: ci sono situazioni per cui tutti dobbiamo dare un contributo per migliorarlo (riferito al Var e all’interpretazione degli episodi, ndr)”.
Poi analizza i reparti e singoli: “La difesa ha fatto bene contro tre giocatori offensivi così tecnici: il primo gol l’abbiamo preso schierati, sul secondo abbiamo perso un pallone.
Bene Demiral e bene De Roon, ha testa e doti fisiche per giocare fuori ruolo – spiega Gasperini -.In attacco come precisione anche nei passaggi manca ancora una virgola. Zapata sta facendo un gran campionato, a volte vorrei risparmiargli qualche spezzone ma poi vedo che ha una grande condizione. Musso? Solo un cieco può non vedere che si tratta di un portiere di assoluto valore”. (ANSA).