Atalanta sconfitta dal Frosinone, non basta Zapata

Il Frosinone batte l’Atalanta per 2-1 nella gara in calendario come anticipo della seconda giornata della Serie A 2023-2024. I ciociari si impongono con i gol di Harroui al 5′ e Monterisi al 24′. I bergamaschi vanno a segno con Zapata al 56′. Entrambe le squadre sono appaiate a 3 punti dopo 2 giornate.

Il Frosinone aggredisce sin dall’inizio e colpisce subito. I padroni di casa recuperano palla, imbucata per Harraoui che entra in area e non sbaglia: rasoterra chirurgico, 1-0. L’Atalanta reagisce subito e sfiora il pareggio al 17′: Zappacosta ha a disposizione una palla d’oro, ma non riesce a inquadrare la porta da posizione vantaggiosa. L’errore si rivela pesantisissimo, il Frosinone ringrazia e raddoppia al 30′. Su corner, l’Atalanta non libera la propria area: Monterisi ne approfitta, destro al volo e 2-0.

La reazione bergamasca arriva in avvio di ripresa. Zapata riceve palla da Ederson e col fisico tiene a bada Monterisi, destro preciso e partita riaperta: 2-1. Il Frosinone prova a non farsi schiacciare e si fa vivo davanti con Cheddira. E’ l’Atalanta, al 69′, ad avere una grossa chance per il pareggio. La manovra, rifinita da Scamacca, libera Scalvini al tiro: il difensore però spreca, Cerofolini para e tiene avanti i laziali al 75′.

Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta per 2-1 contro il Frosinone: “Non è che i ragazzi volessero avere questo atteggiamento, ma è un approccio che ci succede spesso, quando incontriamo squadre tecniche e rapide molto spesso andiamo sotto, poi magari prendiamo il secondo gol in modo evitabile. Ho visto questo tante volte lo scorso anno, fa fatica a passare, ma la vedo così. È una questione di caratteristiche, sui ritmi bassi riusciamo a fare bene, è una cosa ripetuta. Prima bisogna fare un po’ di partite per capire quale sarà il nostro campionato, si è alzato il livello. Questo messaggio passa poche volte, poi vediamo partite come queste. Per quello che ho visto io vuol dire che è molto poco.

Quello che parla è il campo, poi il resto sono chiacchiere. Poi io traggo le mie conclusioni”.

Cosa manca a livello di uomini?
“Mancano cinque giorni alla fine del mercato. Siamo questi, dobbiamo tirare fuori il massimo da questi. Poi bisogna vedere quale sarà la valutazione del campo. Basta che poi ognuno cosciente dei propri obiettivi”.