I dirigenti dell’Uefa si sono presi qualche giorno di tempo per decidere il format conclusivo delle coppe europee.
La data preferita da tanti, per riaprire i giochi in Champions ed Europa League, fino a qualche giorno addietro, era quella del 2 agosto. Da quel momento in poi, nel giro di sole due settimane sarebbero andate in scena le partite dei quarti e le semifinali, mentre le finali sarebbero state fissate rispettivamente il 26 e il 29 agosto.
Nelle ultime ore è ricomparsa l’opzione per abbreviare il tutto ed è tornata in auge l’ipotesi di partite secche sia nei quarti che in semifinale, in modo da risparmiare ai club viaggi continentali.
L’unico ostacolo è legato al possibile veto delle tv che detengono i diritti delle coppe. Il nuovo format si concluderebbe, in Champions, con una sorta di Final four da disputarsi a Istanbul, la sede già designata per la finale. Una decisione, rivela il giornale spagnolo Marca – così come per quanto riguarda i nomi delle 12 sedi della fase finale dell’Europeo dell’anno prossimo – dovrebbe essere presa il 17 giugno. (ANSA).