L’Inter pareggia per 0-0 sul campo del Porto nel match di ritorno degli ottavi di finale di Champions League e, grazie alla vittoria per 1-0 ottenuta all’andata, si qualifica per i quarti di finale. Dopo il Milan, la seconda squadra italiana approda tra le ultime 8 formazioni della competizione.
Inzaghi per la sfida di ritorno degli ottavi di Champions si affida a Dzeko e Lautaro in attacco, con Lukaku e Skriniar in panchina. Sergio Conceição schiera il tridente con Taremi, Evanilson e Galeno. Il Porto prova subito l’affondo e al 3′ Uribe lascia partire un bolide da fuori che sfiora il palo. L’Inter cerca il possesso, prova a non lasciare spazi e cercare le ripartenze. Al 19′ ancora i portoghesi pericolosi su una brutta palla persa da Dumfries, ma Eustaquio calcia rasoterra e Onana blocca.
Al 21′ Barella innesca Dzeko a campo aperto, il bosniaco tira ad incrociare e Diogo Costa si oppone. I ritmi si alzano sul finire dle primo tempo: al 39′ Evanilson calcia a botta sicura ma trova l’opposizione provvidenziale di Dimarco in scivolata. Al 46′ Lautaro ruba il pallone, salta due uomini e calcia forte ma da posizione defilatissima e blocca il portiere del Porto. Al 47′ Pepè serve Eustaquio in profondità ma non arriva per pochissimo sul pallone.
Il copione non cambia ad inizio ripresa con il Porto che prova a fare gioco ma la squadra di Inzaghi controlla e cerca di affondare. Al 54′ Pepe serve Galeno che manca il controllo che l’avrebbe mandato a tu per tu con Onana. Al 63′ Calhanoglu si inventa un lancio in profondità per Dimarco che da buona posizione in area calcia altissimo. Passano i minuti e il Porto cerca di alzare i ritmi. Al 76′ Grujic lascia partire un siluro rasoterra ma Onana si distende e blocca. I portoghesi lasciano però spazi aperti e in uno di questi al 77′ si infila Çalhanoglu su suggerimento di Lautaro, ma il turco entrato in area calcia alto sopra la traversa. All’83’ Lautaro allarga bene per Lukaku, entrato al posto di Dzeko, che si allarga e calcia con la palla che quasi finisce ancora sul piede di Lautaro ma la difesa spazza in angolo. Il tempo stringe e la squadra di Conceicao prova anche dalla distanza ma il tiro di Galeno dalla distanza è preda di Onana.
In pieno recupero saltano gli schemi e il Porto prova il tutto per tutto. Al 95′ Marcano calcia sul palo lontano ma Dumfries salva sulla linea. Al 96′ doppia clamorosa occasione per il Porto: Taremi stacca di testa e Onana in tuffo devia sul palo, Grujic cerca il tap-in e colpisce la traversa con un altro colpo di testa ma viene fermato in fuorigioco. Al 97′ porto in dieci per l’epulsione per doppia ammonizione di Pepe ma ormai il pericolo è passato e l’Inter può esultare.
Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine dello 0-0 contro il Porto: “Sono contento, onore al gruppo che ha tirato fuori energie in più. Siamo stati compatti e uniti anche con un recupero da sette minuti che ritengo eccessivo, abbiamo rischiato poco e niente. La squadra è rimasta in partita in uno stadio caldo, i ragazzi sono stati magnifici, abbiamo fatto un pezzo di storia”.
Ha voglia di rispondere alle critiche? “Rispondo che sono molto contento di ciò che stiamo facendo, il merito è di questi giocatori che in 18 mesi mi hanno regalato trofei e quarti di Champions. È un momento che voglio godermi senza polemica, so quali sono i motivi per cui sono arrivato, mi sto godendo tutto”.
Ora qual è l’obiettivo? “Ora penseremo al campionato, alle semifinali di Coppa Italia, pensiamo a recuperare giocatori, ma è una grande serata che voglio gustarmi coi miei ragazzi. I tifosi devono essere orgogliosi di questo cammino, vedremo cosa succederà”.
Il derby con il Milan? “Tutte le squadre che arrivano ai quarti sono fortissime, le affronteremo con entusiasmo”. Il Porto? “E’ una squadra difficile da andare a prendere, l’avevamo preparata bene. Quelle di Barella e Lautaro sono state ottime possibilità di andare in vantaggio, non avremmo nemmeno sofferto nei sette minuti finali”.