L’Inter ha dimostrato una prova autorevole di grande maturità, riuscendo a pareggiare 0-0 contro il Manchester City a Manchester, mantenendosi alla pari con i campioni d’Inghilterra. Presso l’Etihad Stadium, la squadra nerazzurra è riuscita a contrastare efficacemente gli attacchi degli ‘Sky Blues’, rendendosi pericolosa in diverse occasioni davanti al portiere Ederson.
Il primo tentativo della partita è stato dei padroni di casa, con Grealish che al 4° minuto ha messo un pallone al centro per Haaland, che viene anticipato con tempismo da Bastoni. Gli ospiti hanno risposto due minuti dopo con un’azione di Taremi che ha servito Thuram, il cui tiro diagonale è stato parato da Ederson. Al quindicesimo minuto, l’Inter è riuscita a trovare spazio dietro la difesa del City. Ancora una volta, Taremi ha servito Thuram, ma il tiro del giocatore francese è risultato debole. Al 19° minuto, Haaland ha avuto il suo primo spunto, essendo servito da Savinho. Il colpo di testa del norvegese è stato bloccato da Sommer.
Al 28° minuto, dopo un’uscita approssimativa di Ederson, Darmian ha tentato un tiro vedendo la porta vuota, ma Ruben Dias ha deviato in angolo. Cinque minuti dopo, Haaland ha avuto un’altra occasione. Dalla distanza del limite dell’area, il suo tiro è risultato un po’ strozzato e terminato appena a lato. Al 41° minuto, l’Inter ha attaccato con Zielinski che ha servito Thuram, il quale ha calciato di prima intenzione, ma la palla è uscita fuori. Due minuti dopo, il Manchester City ha avuto una grande occasione con un taglio di De Bruyne e un tiro che Sommer è riuscito a respingere in angolo.
Nei minuti di recupero del primo tempo, l’Inter è ripartita in contropiede con Taremi che ha servito Carlos Augusto. La sua conclusione diagonale è stata deviata in angolo da Ederson. Nel secondo tempo, la squadra di Guardiola è rientrata in campo effettuando due cambi: Gundogan e Foden hanno preso il posto di De Bruyne e Savinho. Al 3° minuto, proprio Foden ha ricevuto palla in area, si è girato e ha calciato, mandando la palla oltre la traversa. Al 9° minuto, Taremi ha servito una splendida palla in profondità per Darmian, che si è ritrovato davanti a Ederson, ma incredibilmente ha toccato la palla all’indietro, sprecando una grande occasione. Al 20° minuto, l’allenatore dell’Inter Inzaghi ha optato per inserire Lautaro e Mkhitaryan al posto di Thuram e Zielinski. Al 24° minuto, un’azione in stile rugby del City ha liberato Foden al tiro, ma la conclusione dell’attaccante inglese è stata centrale e Sommer ha parato senza problemi.
Alla mezz’ora di gioco, l’allenatore effettua due sostituzioni: Bisseck e Darmian escono dal campo, mentre al loro posto entrano Pavard e Dumfries. Quest’ultimo, appena un minuto dopo il suo ingresso, si rende subito protagonista con un cross perfetto indirizzato a Mikhtaryan. Il giocatore armeno si trova in una posizione ideale per segnare, ma sfortunatamente il suo tiro finisce sopra la traversa, mancando così una ghiotta occasione per la squadra. Al 34esimo minuto, Gvardiol tenta il tiro dalla distanza con il suo piede mancino. La palla viaggia veloce verso la porta, ma Sommer, con un’ottima parata, riesce a distendersi e a evitare il gol. È evidente che la partita stia diventando sempre più intensa e ogni azione può essere decisiva. Passa solo un minuto e Inzaghi esaurisce tutte le sue sostituzioni, decidendo di inserire Frattesi al posto di Calhanoglu. Anche i ‘citizens’, ovvero i giocatori del Manchester City, cambiano tattica con l’ingresso di Doku al posto di Bernardo Silva.
La pressione continua a essere alta e al 38esimo minuto l’Inter opera un’altra transizione offensiva. Lautaro Martinez controlla abilmente il pallone, si accentra e scaglia un tiro verso la porta. Ederson, però, è ben posizionato e riesce a parare il tiro, mantenendo il punteggio invariato. Verso la fine del primo tempo, al minuto 44, Gundogan tenta nuovamente di portare in vantaggio il Manchester City. Su un assist di Gvardiol, il centrocampista tedesco arriva vicinissimo a segnare, ma Sommer si dimostra ancora una volta all’altezza della situazione con un’altra parata decisiva.
Nel recupero, il Manchester City intensifica ulteriormente la sua pressione, cercando disperatamente il gol della vittoria. Tuttavia, l’Inter si difende con ordine e grande determinazione, riuscendo a mantenere la porta inviolata fino al fischio finale. Grazie a questa solida prestazione difensiva, la squadra riesce a portare a casa un punto prezioso e decisamente meritato, dimostrando grande spirito di squadra e resilienza.
Il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi ha parlato a Sky Sport dopo il debutto in Champions League contro il Manchester City, gara terminata 0-0. “Abbiamo fatto un’ottima gara, i ragazzi sono stati giganteschi in quello che gli avevo chiesto. Abbiamo fatto un’ottima partita contro una delle migliori al mondo, ci siamo difesi e abbiamo giocato con personalità quando abbiamo avuto l’occasione, con opportunità abbastanza limpide. Poi nel finale abbiamo un po’ sofferto, ma abbiamo fatto una grande partita in un campo difficilissimo”.
Guardiola ha detto che l’Inter può vincere la Champions. E’ d’accordo?
“La loro è una squadra fortissima. Pensando che loro sono i migliori al mondo e noi abbiamo giocato due partite praticamente alla pari con loro… Oggi è finita in pareggio”.
Le scelte iniziali di formazione e il turn over in vista del derby?
“Io ragiono in base a quello che vedo. Non c’è turn over. Io ho tutti giocatori che si allenano bene e che meriterebbero di giocare, poi è normale che tutti vorrebbero giocare ma io faccio il bene dell’Inter. Ne ho 22 ma più di 15 non posso farne giocare…”.
Che derby sarà?
“Sappiamo tutti cosa significa, per la società e per i tifosi che anche a Manchester sono stati strepitosi. Ora recuperiamo le energie, quelli che non hanno giocato si sono allenati stasera. Affrontiamo una squadra di valore e cercheremo di preparare un’ottima gara”.