”Una notte da Inter”. È quella che Luciano Spalletti chiede alla sua squadra questa sera contro il Tottenham. Serve una notte da Inter perché è vero che a Wembley basterà un punto per qualificarsi agli ottavi, ma Icardi e compagni avranno davanti ”una delle più grandi squadre d’Europa”, secondo il tecnico.
”Ma noi siamo disposti a tutto per raggiungere questo risultato. Se dovessimo buttare fuori il Tottenham, nulla sarebbe precluso per il futuro”. Nessun calcolo e nemmeno nessuna paura quindi per i nerazzurri, che vedono gli ottavi dopo quasi otto anni dall’ultima partecipazione (febbraio 2012, poi eliminati dal Marsiglia). ”Sono tantissimi anni che il mondo interista aspetta di giocare queste partite – le parole di Spalletti in conferenza stampa -. Sarà il termometro per capire se siamo del livello dell’Inter. Serve fare risultato perché altrimenti potremmo non essere più padroni del nostro destino, non dobbiamo correre il rischio”. In caso di sconfitta, infatti, potrebbe non bastare battere il Psv Eindhoven a San Siro nell’ultimo turno. Spalletti lo sa e per questo vuole chiudere il discorso già stasera.
”La qualificazione dobbiamo sudarcela. Se c’è anche un solo giocatore che pensa di non doversi guadagnare gli ottavi già stasera è nel posto sbagliato. Non ci sarà tempo per avere paura, dobbiamo avere l’atteggiamento di chi sa cosa vuole realizzare”. L’Inter si presentarà così a Wembley per fare la partita, oltre che per scacciare tutte le sofferenze degli ultimi anni. ”Mi aspetto che il Tottenham provi a vincere, sono convinti di potercela fare e sono allenati da un tecnico molto preparato – l’opinione di Spalletti -. Sarà importante l’impatto sulla partita, avere un atteggiamento convinto delle nostre qualità. (ANSA)