Clamoroso al Gewiss, il Como batte l’Atalanta

Il Como ha ottenuto una vittoria inaspettata fuori casa, imponendosi 3-2 nell’attesissimo derby contro l’Atalanta a Bergamo. Questa partita era stata precedentemente rinviata a causa del maltempo. La squadra, guidata da Fabregas, ha offerto una prestazione molto convincente, capovolgendo un iniziale svantaggio. Al minuto 18, Zappacosta ha portato l’Atalanta in vantaggio con un tiro dalla distanza, infilandosi alle spalle del portiere avversario.

Tuttavia, il Como ha reagito con determinazione. Al minuto 46, Strefezza ha pareggiato i conti. Successivamente, un’autorete di Kolasinac al 54′ ha portato il Como in vantaggio. Poco dopo, un bel gol di Fadera al 58′ ha ulteriormente consolidato il vantaggio della squadra. Nonostante un’ultima reazione dell’Atalanta, che ha segnato con Lookman al 99′, il Como è riuscito a mantenere il risultato. Questo primo successo in campionato porta il Como a quota 5 punti in classifica, permettendo loro di abbandonare le zone basse della graduatoria.

D’altro canto, l’Atalanta resta ferma a 6 punti. La partita è iniziata bene per i nerazzurri di Gasperini. Già all’8′, un potente destro di Retegui ha impegnato il portiere avversario, Audero. Il vantaggio dell’Atalanta è arrivato dieci minuti dopo, al 18′, grazie a Zappacosta che, con un tiro al volo dal limite dell’area, ha infilato il pallone alle spalle del portiere del Como. Nonostante la rete subita, il Como non si è arreso e ha immediatamente risposto con Cutrone, che ha messo in difficoltà il portiere dell’Atalanta, Carnesecchi. Lo stesso Carnesecchi è stato protagonista nuovamente al 29′, neutralizzando un tentativo dal limite dell’area di Sergi Roberto. Prima dell’intervallo, al 44′, Strefezza ha provato la conclusione con un tiro a collo esterno che, però, è terminato alto.

Il Como ha mantenuto la pressione e ha trovato il pareggio subito dopo l’intervallo, al minuto 46. Strefezza ha ricevuto uno splendido assist in verticale di tacco da Sergi Roberto e, dopo aver aggiustato il pallone, ha segnato con un potente destro. Questo gol ha scosso l’Atalanta, che ha subito un ulteriore contraccolpo sei minuti dopo, al 54′. Un tiro da fuori area di Nico Paz è stato deviato sfortunatamente in porta da Kolasinac, dando così il vantaggio al Como. Il colpo di grazia per l’Atalanta è arrivato al 58′, in un’azione di contropiede ben orchestrata. Nico Paz ha servito Fadera, che ha fermato il pallone in corsa, è entrato in area e ha superato il difensore de Roon. Con un preciso tiro mancino diagonale, ha nuovamente battuto il portiere Carnesecchi, portando il Como sul 3-1. L’Atalanta ha tentato di riprendere la partita, ma la loro reazione è arrivata troppo tardi.

Al 63′ arriva il tentativo di Kossounou al quale si oppone Audero. Gasperini prova a cambiare faccia alla squadra con tanti cambi ma poco incisivi e all’86’ rischia ancora di subire il poker ma Carnesecchi per due volte nega i gol agli ospiti prima sulla conclusione di Nico Paz e poi su ribattuta di testa di Strefezza.

Al 99′ in pieno recupero, l’Atalanta accorcia le distanze andando a segno con Lookman su calcio di rigore, ma ormai è troppo tardi.

L’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini ha analizzato ai microfoni di ‘DAZN’ la sconfitta incassata stasera al Gewiss Stadium contro il Como: “Siamo partiti bene, poi pian piano ci siamo spenti. Ho visto gente svuotata d’energie, mentre loro sono sembrati più dinamici e tecnici. Abbiamo mostrato diversi giocatori in difficoltà già nel primo tempo e poi, nella ripresa, abbiamo preso dei gol. Veniamo fuori male da questa partita: abbiamo fatto tanti cambi per conoscere dei giocatori, ma sicuramente non abbiamo disputato una buona gara. Il Como ha fatto meglio di noi”.

Cosa sta mancando nella fase difensiva?
“In altre gare abbiamo subito gol su palle inattive. Oggi no, ma abbiamo avuto grandi difficoltà a centrocampo e loro arrivavano vicino la nostra area abbastanza liberi e con una gamba decisamente superiore alla nostra. Siamo stati sottotono con troppi giocatori”.

Come mai è entrato Vlahovic e non Zaniolo? Come sta?
“Vlahovic è un attaccante centrale, è entrato e s’è procurato anche il rigore. Zaniolo quando sarà pronto giocherà e ci darà il suo contributo, aspettiamo che raggiunga una buona condizione”.

Preoccupato dal fatto che ci voglia ancora del tempo per mettere i giocatori nelle rotazioni?
“Stiamo cercando di inserire i giocatori, ma dobbiamo farlo col campionato e con la Champions. Nel frattempo dobbiamo prendere il meglio da quelli che possono darci più certezze, ma stasera in diversi non ce le hanno date. Stasera è andata così, abbiamo disputato una gara sottotono”.

Cesc Fabregas è intervenuto ai microfoni di Dazn nel post partita di Atalanta-Como 2-3. Queste le sue parole riportate da tuttomercatoweb: “Grazie dei complimenti. Buona partita. Abbiamo creato tanto gioco. Abbiamo messo loro in difficoltà. La chiacchierata con il mister non c’entra niente. Abbiamo preparato la gara per fare male ad una squadra tra le migliori d’Europa. E’ una squadra da Champions. Io ci credevo e oggi ci credo ancora di più, quando vieni qui a fare una prestazione del genere mi fa piacere e mi dà tanta fiducia”.