Con la Cremonese l’Inter torna alla vittoria in attesa del derby, eurogol di Barella.

Inter Milan’s Lautaro Martinez (L) jubilates with his teammate Niccolo’ Barella (C) and Kristian Asllani after scoring goal of 3 to 0 during the Italian serie A soccer match between FC Inter and Cremonese Giuseppe Meazza stadium in Milan, 30 August 2022. ANSA / MATTEO BAZZI

Massimo risultato con il minimo sforzo. L’Inter si sbarazza della Cremonese con tre fiammate firmate da Correa, Barella e Lautaro, mettendo il Milan nel mirino nel prossimo derby.

Quanto basta per mandare ko gli uomini di Alvini, coraggiosi nella loro voglia di giocarsela a viso aperto a San Siro, più volte vicini al gol trovato invece nel finale con Okereke quando ormai la gara era già ai titoli di coda.

Invece l’Inter, senza l’infortunato Lukaku (in tribuna per incitare i compagni), si è riscoperta fredda sotto porta, convertendo praticamente le uniche tre occasioni avute.

Il modo migliore, in sostanza, di avvicinarsi al big match di sabato che profuma ancora di lotta scudetto come nelle ultime due stagioni.

Nerazzurri avanti dopo 12 minuti. Grande contropiede dell’Inter in risposta ad un calcio d’angolo battuto male dalla Cremonese. Barella si fa 50 metri palla al piede e serve Dzeko che conclude a rete. Para Radu ma respinge corto, dove arriva Joaquín Correa che a porta vuota non sbaglia e porta l’Inter in vantaggio.

Poi al 38′ l’eurogol di Barella. Chalanoglu riceve dentro l’area, posizionato sulla sinistra, sfida Aiwu ma non cerca il dribbling e opta per una palla morbida per Barella posizionato al limite dell’area: il numero 23 colpisce al volo con una splendida volée e insacca, con la palla che finisce alla destra di Radu che non può nulla.

Nel finale di partita la terza rete interista a firma Lautaro Martinez ed il punto della bandiera dei grigiorossi con Okereke.

Ha segnato Lautaro Martinez! Barella esce palla al piede dopo un angolo battuto dalla Cremonese e serve in profondità Lautaro. L’attaccante argentino si libera con il fisico di Pickel e si invola contro Radu, il quale rimane immobile di fronte al sinistro incrociato del 10 nerazzurro dal limite dell’area.

L’attaccante nigeriano riceve palla nella zona della trequarti, si gira e prova il destro a giro che si infila sotto il sette, con Handanovic immobile a guardare la palla gonfiare la rete alla sua sinistra.

“Le voci su Gosens? Di Gosens io non so nulla, sono più che altro preoccupato perché ho detto che ci manca un difensore centrale. Le partite saranno tante, il girone di Champions sarà impegnativo. Di difensore centrale ho solo De Vrij, ho riferito a chi dovevo riferire che sto aspettando un centrale”.

Lo ha detto il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, ai microfoni di Dazn dopo la vittoria con la Cremonese. “Ora abbiamo un ragazzo bravissimo come Fontanarosa che deve crescere ma l’anno scorso non faceva il titolare in Primavera, ho bisogno di mettere un giocatore in più- ha aggiunto il tecnico – Se ho parlato con Zhang? La società sa tutto, sa la questione. Sa che in questo momento abbiamo bisogno di aggiungere un giocatore perché in difesa abbiamo cinque uomini e ne servono sei viste le tante partite”.

“Oggi abbiamo fatto tutto noi. In un momento in cui l’Inter è partita forte, quando la partita era nel binario giusto, abbiamo sbagliato il gesto tecnico regalando il contropiede dell’1-0.

Per noi è una sconfitta esagerata nelle dimensioni per quanto prodotto, potevamo riaprirla sull’1-0 o sul 2-0. Abbiamo fatto una buona partita contro una squadra costruita con un obiettivo diverso dal nostro”. Lo ha detto il tecnico della Cremonese. Massimiliano Alvini. in conferenza stampa dopo il ko con l’Inter, quarta sconfitta in altrettante gare di campionato.

“Oggi abbiamo tenuto in bilico una partita non sfruttando tante situazioni avute. Dobbiamo migliorare, ma il campionato è lungo, abbiamo un obiettivo e parteciperemo al nostro campionato – ha aggiunto -. L’atteggiamento, la mentalità, sono quelli di una squadra che vuole sempre giocarsela. A me non dispiace.  Abbiamo giocato contro 4 big e usciamo a testa alta contro tutte. Non mi sono piaciuti i 20 minuti domenica scorsa contro il Torino. Dobbiamo migliorare, ho grande fiducia nei miei calciatori”.

(ANSA).