Coppa Italia, Como fuori ai rigori

Nessun vincitore sul campo nei novanta minuti più recupero del Ferraris e così la vincitrice della sfida tra Sampdoria e Como, nonché qualificata ai sedicesimi di finale di Coppa Italia, è dovuta infine emergere dai calci di rigore. E sono i blucerchiati a gioire dalla serie degli undici metri.

Due gol nei tempi regolamentari, entrambi arrivati nella prima frazione: al vantaggio doriano firmato in diagonale dal fresco ex Ioannou ha risposto nel giro di sette minuti Cutrone con un tocco sotto misura, al termine di un primo tempo in cui – purtroppo per Fabregas – la vera notizia è nell’infortunio al flessore rimediato da Varane, costretto ad abbandonare il rettangolo di gioco al minuto 23, lasciando così con il fiato sospeso anche i suoi tifosi.

Dal dischetto, il Como si rivela subito impreciso con Verdi e Braunoder che falliscono il secondo e il terzo tentativo, ma si aggrappa a Reina che si aiuta con il palo e ferma Meulensteen. Alla fine però, dopo che tutti i tiri successivi sono entrati, è la Sampdoria a festeggiare con il gol decisivo del neo acquisto Tutino. E si prepara a vivere un godurioso Derby della Lanterna ai sedicesimi.

Al termine del match di Coppa Italia contro la Sampdoria, il tecnico spagnolo del Como Cesc Fabregas è intervenuto in conferenza stampa disquisendo sulla partita, valsa l’eliminazione: “Primo tempo è stato bello nel secondo abbiamo dominato provando a creare superiorità, mi è piaciuto, dobbiamo migliorare. Nel secondo tempo siamo stati superiori, Belotti è stato un cambio doveroso. Occasione come quella di Strefezza deve essere gol. Analizzeremo bene la partita e si crescerà di qua. Siamo all’inizio ed è un livello nuovo per noi, devono sentire qual’ è la sensazioni di andare a giocare con la Juve e sentire pressione. Il calcio è così e dobbiamo alzare il livello”.

Sugli ex presenti: “Nico si allena sempre è una forza della natura, Bellemo è molto stabile ti da pausa e tranquillità e intelligente si adatta a tutto. Questo è il calcio e la vita: Ioannou è andato alla Samp e deve fare il loro gioco. A tutti piace che ti cantano il tuo nome, oggi volevo vincere, Pepe sta dando tantissimo anche con i piedi. Emil non ha giocato con Samp deve giocare quando sento che è pronto”.

Sull’infortunio di Varane: “Lui deve giocare deve iniziare a prendere minutaggio. Si è fatto male mi dispiace per lui, sembra il ginocchio ma non posso dirti nulla”.

Sulla Sampdoria: “Ha più chance di andare in A, ha fatto uno squadrone con Coda e Tutino. Squadra che vuole vincere”.