Coppa Italia, Darmian porta l’Inter in semifinale, passo falso per l’Atalanta.

Inter Milan's Matteo Darmian jubilates after scoring goal of 1 to 0 during the Italy Cup quarter finals soccer match between Fc Inter and Atalanta at Giuseppe Meazza stadium in Milan, Italy, 31 January 2023. ANSA / MATTEO BAZZI

Inter-Atalanta finisce 1-0.

Decide una rete di Darmian al 57′ su assist di Lautaro Martinez.

Il caso Skriniar non distrae l’Inter, che batte l’Atalanta e vola in semifinale di Coppa Italia.

A decidere la sfida contro i bergamaschi è una rete di Darmian, scelto da Inzaghi come sostituto del difensore slovacco, lasciato in tribuna dopo le voci di mercato degli ultimi giorni.

L’ex Samp saluterà a giugno in direzione Paris Saint-Germain, che fino all’ultimo hanno provato a convincere l’Inter a cedere subito il giocatore: tentativo fallito, con Skriniar che quindi concluderà la stagione a Milano. “Ha fatto una scelta che rientra nei suoi diritti e noi abbiamo il dovere di rispettarla. Ma è un professionista e lo dimostrerà”, il commento dell’ad Giuseppe Marotta a Mediaset prima della sfida contro l’Atalanta. Una gara in cui l’Inter ha dimostrato di essere pronta per il derby contro il Milan di domenica sera.

I nerazzurri partono bene, costringendo da subito l’Atalanta a difendersi con una pressione altissima fin dai primi minuti. Gli uomini di Inzaghi creano anche un paio di presupposti pericolosi, senza tuttavia impegnare Musso, fatta eccezione per un mancino dal limite di Barella. I nerazzurri protestano poi per un tocco di mano di Toloi in area dopo un rimpallo, tocco su cui tuttavia sia Chiffi che il Var lasciano correre. La migliore occasione arriva a pochi minuti dall’intervallo, quando Calhanoglu centra il palo con un mancino dalla distanza a Musso battuto.

Ma l’Atalanta, sorniona, è comunque pericolosa, con Zapata che spreca clamorosamente di testa da solo davanti a Onana.

A inizio ripresa ci prova subito l’ex Gosens, impreciso dal limite. Dall’altra parte è invece Maehle a non concretizzare la palla giusto per il vantaggio, non approfittando di una uscita a vuoto di Onana e calciando alto da dentro l’area. L’Inter alza la pressione e ci pensa il solito tuttofare Darmian, che si veste da Lautaro e con un chirurgico sinistro porta avanti i nerazzurri, concludendo una veloce azione in verticale.

Gasperini si gioca le carte Hojlund e Lookman, ma è Boga che sfiora subito il pareggio con un mancino dal limite di poco a lato. L’Atalanta alza i ritmi, ci prova anche Lookman che trova la risposta di Onana. Quando ci si aspetta l’assalto finale dei bergamaschi, però, l’Inter prende in mano il controllo della partita, riuscendo a tenere gli avversari lontano dalla propria porta senza correre più pericoli centrando così la qualificazione alle semifinali di Coppa Italia.

“Ci tenevamo tantissimo. Questo trofeo l’abbiamo vinto l’anno scorso e ce l’abbiamo sulla maglia Abbiamo fatto una grandissima gara, sempre concentrati contro un avversario di grande valore che veniva da un ottimo periodo. Andiamo in semifinale con merito”. Lo ha detto il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi, intervistato da Mediaset dopo la vittoria contro l’Atalanta. “Skriniar? Stasera ho deciso di escluderlo per lasciarlo tranquillo, ma non c’è nessuno problema con lui. È un giocatore serio, un professionista che si allena sempre nel migliore dei modi. Poi sceglierò di volta in volta come e se utilizzarlo – ha aggiunto -. Lukaku? Ha fatto bene, mi è piaciuto molto. Più passava il tempo e meglio andava. Il minutaggio non è ancora pieno, ma migliorerà di gara in gara.  Sta lavorando bene. Di volta in volta dovrò fare delle scelte.  Stasera è toccato a lui partire dall’inizio con Lautaro”.

“Potevamo giocare un po’ meglio, avevo diversi giocatori sotto ritmo. Abbiamo difeso con ordine e bene, avuto due o tre occasioni abbastanza limpide, ma non ci siamo espressi al meglio, il risultato ci sta”.

Così il tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini ha commentato il ko contro l’Inter in Coppa Italia ai microfoni di Mediaset.

“Lookman fuori? Per com’è entrato, poteva stare fuori ancora un po’ per me. Siamo stati sottotono davanti, bene dietro invece. Potevamo fare una prestazione migliore stasera. Ci sono mancate principalmente le energie stasera, ne abbiamo parlato tecnicamente perdendo tanti palloni. Quando l’avversario è più fresco, diventa difficile. Lo scudetto non è il nostro obiettivo. Essere a 2 punti dall’Inter è un grande traguardo in campionato, speriamo di poterlo difendere anche nel ritorno”, ha concluso. (ANSA).