L’Olimpia guida la partita dall’inizio alla fine, con margini che nella ripresa sono costantemente ben oltre la doppia cifra, batte la Dinamo Sassari 88-68 e approda alla semifinale di Coppa Italia, in programma sabato. Milano si mette in ritmo prima con l’attacco (quattro triple nei primi cinque minuti, tre di Troy Daniels), poi nella ripresa alza notevolmente la pressione difensiva, tiene Sassari a nove punti nel terzo quarto e sono quelli che chiudono la partita. Quando ha faticato in attacco, l’Olimpia si è procurata opportunità con i rimbalzi e le palle recuperate.
IL PRIMO QUARTO – L’Olimpia scatta con grande lucidità soprattutto in attacco dove muove la palla, cerca i tiri giusti e gli uomini giusti. Nei primi tre minuti e mezzo, Troy Daniels mette tre triple, un’altra la segna Devon Hall. Sassari è efficace quando costruisce a sua volta sul perimetro, mentre trova l’area occlusa. La terza bomba di Daniels vale il 18-6 Milano. Dal timeout di Coach Bucchi, Sassari esce con altre due triple e anche un buon lavoro a rimbalzo d’attacco, dimezzando il divario. L’Olimpia riparte con due canestri dalla media di Malcolm Delaney, poi il pick and roll di Sassari crea qualche difficoltà, ma il margine rimane di nove punti alla fine del primo quarto, 27-18, grazie ad una bomba dall’angolo di Datome.
IL SECONDO QUARTO – Con David Logan a creare gioco, Sassari torna a meno sei, quando le percentuali nel tiro da tre di Milano si abbassano. La risposta arriva con Davide Alviti che segna sei punti consecutivi, poi Delaney centra la tripla che allarga di nuovo il vantaggio dell’Olimpia, fino a raggiungere i 13 punti. Dopo quattro minuti è 36-23. Come già nel primo periodo, Sassari esce bene dal suo timeout, questa volta soprattutto in difesa. L’Olimpia replica una volta di più, con un assist di Rodriguez per Hines, poi un jumper di Delaney. Ma l’ultima zampata la produce Kruslin con una tripla sulla sirena che riduce il margine a soli cinque punti, il minimo nel primo tempo, 42-37.
IL TERZO QUARTO – Delaney con cinque punti consecutivi tiene Sassari a distanza. La difesa occupa gli spazi, a rimbalzo Melli fa sentire tutta la sua potenza. Proprio da un suo rimbalzo d’attacco strappato di forza nasce la quarta tripla di Daniels che restituisce all’Olimpia il massimo vantaggio, di 13 punti, dopo quattro minuti e 36. Questa volta, l’Olimpia neutralizza gli aggiustamenti di Bucchi che prova ad allargare il campo e giocare con Robinson e Logan insieme dopo il timeout. Dall’angolo Delaney segna ancora da tre, Bentil colpisce a rimbalzo d’attacco. Una tripla di Alviti vale il più 20 per Milano. Treier con un’altra tripla la cancella, ma Hall mette tre tiri liberi e alla fine del periodo il vantaggio dell’Olimpia è di 19 punti, 65-46.
IL QUARTO QUARTO – Milano tocca il +21 con un canestro a rimbalzo di Ricci, poi Sassari allunga la difesa, risponde d’orgoglio quando la difesa dell’Olimpia per qualche possesso diventa un po’ meno ferrea. Rientra a meno 15. Qui Ricci da un angolo e Rodriguez dall’angolo opposto rispondono a ripristinano il più 19 con 6:24 da giocare. Due canestri di fila di Ricci generano il massimo vantaggio di 22 punti. David Logan con grande attitudine si infiamma. Segna da ogni posizione e permette alla Dinamo di non affondare, anche se il divario resta stabile. Il quarto periodo in alcuni momenti è anche divertente, perché si tira in fretta e si segna tanto. L’Olimpia lo chiude 88-68.
Così Coach Ettore Messina ha commentato la vittoria nel quarto di finale di Coppa Italia contro Sassari: “Siamo soddisfatti, credo sia stata una buona partita in cui abbiamo centrato l’obiettivo che ci eravamo posti ovvero vincere e possibilmente con un minimo di tranquillità anche se Sassari ha disputato una buona prova. Temevo questa gara perché ricordavo che noi, al rientro dall’isolamento, con pochi uomini abbiamo giocato una gara molto energica contro la Virtus e semmai abbiamo faticato in quella successiva. Loro soprattutto nel primo tempo hanno giocato bene, tirato con percentuali alte da tre. Poi nel secondo tempo abbiamo registrato la difesa, mosso la palla e abbiamo chiuso bene. Adesso ci prepariamo alla prossima gara”.