Il Torino si è qualificato ai quarti di finale della Coppa Italia battendo il Milan 1-0 a San Siro dopo i tempi supplementari.
I primi 90′ erano finiti sul punteggio di 0-0. Il Torino dal minuto 70 è rimasto in 10 per la doppia ammonizione di Djidji.
Decisivo il gol di Adopo al minuto 114 su azione di contropiede. Inutile il forcing rossonero finale con Pioli che nel frattempo aveva messo dentro tutti i titolari, da Messias a Leao a Giroud, a Theo Hernandez, a Bennacer a Calabria.
Intervistato a Mediaset, Stefano Pioli ha commentato così l’uscita dalla Coppa: “Abbiamo fatto una partita seria, decisva e aggressiva contro una squadra difficile e seria fino a quando siamo rimasti in superiorità. Poi non abbiamo avuto la qualità per mantenere questo vantaggio. E’ una delusiosa, grossa delusione perché volevamo questo passaggio e dispiace non esserci riusciti”.
Sull’impostazione del match: “Siamo stati molto aggressivi e rischiato solo una volta. Poi ho fatto i cambi per avere altre caratteristiche, però ci voleva più lucidità. C’era la superiorità e 30 minuti sono tanti. Siamo riusciti a prendere gol in contropiede. Le competizioni ci sono, vogliamo essere competitivi e dispiace essere usciti. Campionato e Supercoppa non ci aspettano”.
Sugli errori: “Bisogna essere più veloci, il Torino si posizione bene senza palla ed è facile incontrare difficoltà. Ci è mancato l’ultimo passaggio, ma siamo stati vivi e dentro la partita. Il rimpianto è dopo l’espulsione. Abbiamo dato la possibilità a loro di fare mucchio dentro l’area e loro sono più fisici di noi. Dovremmo migliorare velocemente”.
Su De Ketelaere: “E’ importante e l’ho fatto giocare da prima punta perché Giroud è tornato dal Mondiale e si è allenato pochissimo, non possiamo permetterci di avere rischio di infortuni. Credo si sia mosso bene, poi ci si aspetta tutti delle giocate decisive e di qualità ma anche stasera non ci siamo riusciti”.